La tensione all’assemblea di giovedì scorso e il voto rinviato sulla piattaforma che trasmetterà le partite nel prossimo triennio (Dazn favorita su Sky, ma lo streaming reggerà?). Che cosa succede adesso
Il futuro in bilico e una tensione che cresce. Che il nervosismo tra i club per il domani della Serie A tra fondi e diritti tv sia particolarmente alto è emerso con forza durante l’ultima assemblea delle società di giovedì a Milano: una rissa quasi in stile saloon tra il patron del Genoa Enrico Preziosi e il vicepresidente dell’Udinese Stefano Campoccia, con tanto di mani addosso e altri presenti a dividere i due litiganti. Ma come si è arrivati dal votare con larga maggioranza a favore della creazione della media company (quindi aprendo apertamente ai fondi di private equity) fino agli schiaffi durante l’assemblea? Nel giro di poche settimane, infatti, tutto è cambiato.
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