Don't cry for me Barcellona. L'addio, tra le lacrime, di Leo Messi
"Ho fatto tutto ciò che ho potuto per restare ma non è stato possibile", ha detto il campione in conferenza stampa
Dopo 17 stagioni (21 contando gli anni nelle giovanili), 810 presenze e 683 gol, Leo Messi lascia il Barcellona. "Ho fatto tutto ciò che ho potuto per restare ma non è stato possibile", ha detto il sei volte Pallone d’oro. Durante la conferenza stampa di ieri, Messi, uno dei giocatori più forti del Barça e del mondo, si è messo a piangere e ha spiegato che lascerà la squadra solo a causa delle regole finanziarie imposte dalla Liga spagnola sul contenimento dei debiti. Il suo contratto è scaduto e per il Barcellona, già molto indebitato, il rinnovo comporterebbe enormi problemi, che secondo il presidente del club Joan Laporta metterebbero la società in pericolo per cinquant’anni. Messi ha detto che neppure dimezzarsi lo stipendio, come era disposto a fare, sarebbe bastato. Ora lo aspetterebbe un contratto di due anni nel Paris Saint-Germain. Secondo quanto riportato da Sky Sports UK, il club parigino avrebbe offerto un contratto biennale all'argentino, con 25 milioni di ingaggio netti.
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