Il team italiano di Prime video sport per la Champions League (foto: Amazon Prime video)

Calcio e finanza

La Champions League di Amazon

Matteo Spaziante

In Italia il main event del mercoledì di coppa al colosso di Bezos, con tanto di colpo sicuro in telecronaca (Piccinini più Ambrosini). E senza problemi di traffico in streaming

La rivoluzione Amazon è alle porte, ma non mancheranno i volti “amici” per non far sentire troppo il peso della novità per gli appassionati. Il colosso di Jeff Bezos ha presentato infatti giovedì la propria squadra e i progetti per lo sbarco nel calcio in streaming in Italia: su Prime Video trasmetterà la miglior gara del mercoledì di Champions League per il prossimo triennio. E per entrare nel mercato italiano, la scelta è stata quella di andare sul sicuro in cabina di commento: dopo tre anni dall’ultima telecronaca (la finale dei Mondiali 2018 tra Francia e Croazia su Mediaset), sarà infatti Sandro Piccinini la voce di Amazon per la Champions, in compagnia di Massimo Ambrosini.

 

Non solo Piccinini, però, perché non mancheranno i volti già conosciuti, tra giornalisti ed ex calciatori. La parte giornalistica tra studio pre e post partita, highlights e interviste da bordo campo sarà affidata a Giulia Mizzoni (che arriva da Dazn), Alessia Tarquinio (ex Sky) e Marco Cattaneo (ex Sky che sarà anche su Dazn nel prossimo triennio). Tra i talent, invece, ci saranno Julio Cesar, Federico Balzaretti, Claudio Marchisio, Gianfranco Zola, Luca Toni, Clarence Seedorf e l’ex arbitro Gianpaolo Calvarese, appena ritiratosi.

Una squadra che farà da contorno alla programmazione di Amazon, che sarà ovviamente incentrata sulla gara del mercoledì: pre e post partita da 90 minuti, 20 telecamere dedicate e trasmissione in UltraHd e Hdr. Il tutto per 17 gare a stagione nel corso dei prossimi tre anni, così suddivise: Supercoppa europea, due match dei playoff, sei nella fase a gironi, quattro negli ottavi, due nei quarti e due in semifinale (il resto sarà trasmesso da Sky e Mediaset, con il Biscione che manderà 16 partite del martedì in chiaro su Canale 5).

 

Intanto, però, Amazon si presenta senza nemmeno paura di eventuali problemi di gestione del traffico in streaming: “Abbiamo un meccanismo che garantisce una solidità assoluta per quanto riguarda i nostri servizi, lo abbiamo dimostrato in diverse occasioni”, ha spiegato Alex Green, managing director di Prime Video Sport in Europa. Che guarda alla Champions come un primo passo, magari per entrare più a fondo nel mercato italiano del calcio in streaming.
 

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