Se Imola era il suo gran premio di casa, Monza è il suo gran premio del cuore. Stefano Domenicali, il nuovo ceo della Formula 1, è nato in riva al Santerno, ma ha trovato Silvia e l’amore a due passi dal circuito dove domani si corre il Gran premio d’Italia del centenario. E se uno nasce a Imola e si sposa Monza, non può che avere la Formula 1 nel suo destino. Stefano ci è arrivato dopo un lungo percorso che lo ha portato dalla Ferrari alla Lamborghini passando per il Gruppo Audi che lo aveva chiamato per costruirsi un futuro nella massima serie automobilistica, poi troncato dal dieselgate. Da gennaio Stefano è il nuovo Bernie Ecclestone, il grande capo di uno sport che ha bisogno di cambiare pelle per conquistare i giovani. “Ci stiamo riuscendo, i dati ci raccontano che hanno incominciato a seguirci molti ragazzi, che l’età media dei nostri spettatori sta diminuendo. I piloti devono essere al centro del nostro progetto e sono sincero nel dire che siamo messi bene perché oggi ne abbiamo davvero di formidabili, che hanno tutto per diventare personaggi”.
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