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i sorteggi dei playoff

La strada dell'Italia per arrivare ai Mondiali passa per la Macedonia del Nord e (forse) il Portogallo

Giovanni Battistuzzi

I calciofili italiani erano tutti d'accordo: tutti ma non Cristiano Ronaldo. L'urna ci ha riservato un possibile viaggio a Lisbona. Ma prima ci saranno i balcanici da battere. E la Turchia in mezzo alla finale... Buone ragioni per non preoccuparsi davvero dei sorteggi

Per settimane, da quando si è materializzata la certezza che ai Mondiali del 2022 in Qatar non ci saremmo andati subito, ma soltanto attraverso la consolazione disperata dei playoff, nei pensieri di tutti i milioni di calciofili nostrani c’erano due preoccupazioni da dribblare in qualsiasi modo - che poi era uno soltanto: sperare nell’imponderabile gentilezza del caso. Queste preoccupazioni avevano il nome di Portogallo e Svezia. La prima per blasone e capacità tecniche; la seconda per brutti, sporchi e cattivi pensieri.

Non bisogna però preoccuparsi davvero dei sorteggi. Non vanno mai come si spera, raramente, soprattutto per gli incontri tra Nazionali, si presentano in campo le condizioni di forza e di testa del momento in cui sono state estratte le palline dalle urne. Serve solo aspettare. E se tutto andrà come deve andare l’Italia si giocherà l’accesso ai Mondiali del 2022 in Qatar contro il Portogallo il 29 marzo 2022. Il grande cruccio si è materializzato. Poco male. Se davvero ”ci andiamo al Mondiale, e magari lo vinciamo anche”, se la volontà è davvero quella, come aveva detto Roberto Mancini dopo lo 0-0 con l’Irlanda del Nord, allora non sarà una squadra tosta, ma decisamente alla portata della Nazionale campione d’Europa e per di più con più di un problema difensivo e con un Cristiano Ronaldo meno decisivo di un tempo, a rovinarci il sonno. Si giochi e si dimostri sul campo il valore di questa Nazionale.

 

Tutto dovrà andare come deve però. Perché rispetto al 2017, a quando l’Italia di Ventura fu eliminata dalla Svezia, è cambiato tutto. Non più un doppio confronto, ma due partite secche dentro o fuori. Tre mini gruppi da quattro squadre, per ognuno semifinali e finali. E prima di un’eventuale partita con il Portogallo, l’Italia se la dovrà vedere con la Macedonia del Nord e i lusitani con la Turchia. Chi vince se la gioca in casa della seconda sfida. E non è detto che la finale la si disputi a Lisbona o dintorni.

 

Le altre sfide dei playoff di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022:

Gruppo A
Semifinale 1: Scozia-UcrainaSemifinale 2: Galles-Austria (la vincente giocherà la finale in casa)

 

Gruppo B

Semifinale 3: Russia-Polonia (la vincente giocherà la finale in casa)

Semifinale 4: Svezia-Repubblica Ceca

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