Tre regole per sgarrare con il cibo durante le feste (e non pentirsene)

Natale, Capodanno ed Epifania significa feste, cibo e alcolici. Questo può essere un problema per la propria forma fisica? Assolutamente sì. Lo deve essere per forza? Assolutamente no. La domanda è: c’è un modo “sensato” di sgarrare e di concedersi festeggiamenti e mangiate con gli amici? Lo troviamo se riusciamo a seguire 3 macro regole. 

 
La prima è: focalizzarsi solo sui principali pasti dei giorni di festa. Il 24 sera, pranzo-cena del 25, un pasto a scelta del 26, il 31 sera, pranzo del 1 e del 6 gennaio. Se davvero ci limitassimo a questi pasti avremmo 7 pasti su 42 “fuori controllo” e 35 pasti corretti. 1 sgarro ogni 6 pasti, Il 16 per cento contro l’84. Ma spesso non è così e ci ritroviamo a mangiare panettoni, cioccolate e avanzi per due settimane continue. 
La seconda regola è: scegliere le cose che ci piacciono di più ed evitare i cibi meno interessanti. Per esempio evita il pane durante i pasti natalizi, evita di assaggiare tutti i cibi compresi quelli che non ti piacciono e di cui non hai voglia ma che mangi per voracità o per far contenta la nonna Carmela. Bevi tanta acqua ed evita le bevande zuccherate, così l’impatto calorico dei liquidi sarà dovuto solo agli alcolici e non agli zuccheri. 
La terza è più sacra regola è: fai sport. Maggior tempo libero significa più libertà di usare il proprio tempo come si vuole. Muoviti un’ora al giorno, cammina, corri, pedala, scala, scia, fai ginnastica, vai in palestra! Fai qualsiasi cosa ti faccia alzare dal divano e mobilizzare i tuoi arti. La vera morte per il proprio organismo non è l’eccesso calorico ma il risparmio energetico. Mangia durante i giorni di festa, evita cibi inutili e goditi un po’ di movimento, così facendo le feste non saranno deleterie ma te le potrai godere in serenità.