Il Foglio sportivo - CALCIO E FINANZA
Il Monza in Serie A è un affare da 116 milioni
Per arrivare al top sono serviti investimenti importanti, in una gestione in cui i costi hanno sempre superato i ricavi. Il ruolo di Silvio Berlusconi e di Fininvest
Oltre 115 milioni di euro versati da Silvio Berlusconi nel giro di meno di quattro anni per portare il Monza in Serie A, dopo essere partiti dalla Lega Pro. I brianzoli hanno festeggiato la storica promozione nella massima serie battendo il Pisa nella doppia sfida di finale dei playoff, con la celebrazione del ritorno ai vertici dell’accoppiata formata dal patron Silvio Berlusconi e dall’ad Adriano Galliani dopo i successi con il Milan. E in Brianza, per tornare al top, sono serviti corposi investimenti.
Il Monza ha chiuso l’ultimo bilancio al 31 giugno 2021 con un rosso pari a 31,2 milioni di euro: si tratta del quarto esercizio di fila chiuso in perdita, con costanza fin dal 2018 quando Berlusconi decise di scendere nuovamente in campo (calcistico) acquistando il club. Nell’era del numero uno di Forza Italia, il Monza ha infatti chiuso il bilancio sempre in rosso, con una perdita complessiva pari a 69 milioni di euro.
Una gestione in cui i costi sono stati così sempre superiori ai ricavi, limitati sia in Lega Pro che in Serie B. Uno squilibrio che ha portato Fininvest, la holding della famiglia Berlusconi, a intervenire: basti pensare che nel solo 2021 sono stati versati nelle casse del club 45 milioni di euro, con ulteriori 10 milioni come versamenti in conto capitale il 28 marzo 2022 (quindi nell’esercizio che chiuderà il 31 dicembre 2022), per complessivi 55 milioni. Senza considerare il tema dei ricavi, visto che nel fatturato ci sono 3,1 milioni di ricavi per la concessione della raccolta pubblicitaria a Digitalia, concessionaria pubblicitaria di proprietà dell’azienda di Berlusconi, “a normali condizioni di mercato”.
Cifre che si sono aggiunte a quelle già investite negli anni precedenti: 2,9 milioni per l’acquisto delle quote, poi investimenti a livello finanziario (tra aumenti di capitale e finanziamenti per 52,8 milioni) e anche di conto economico (ricavi da Digitalia per complessivi 5,4 milioni euro). Complessivamente, la spesa di Silvio Berlusconi e di Fininvest per il Monza ha così superato i 116,4 milioni di euro.