Il Foglio sportivo - CALCIO E FINANZA
Il calcio non fa tutti ricchi. Cosa ci dicono sul mondo del pallone gli stipendi dei giocatori
Ecco i dati dell'Osservatorio relativo al Fondo Pensione Sportivi Professionisti. Oltre il 50 per cento dei giocatori guadagna meno di 50mila euro lordi all'anno
La vita da calciatore professionista in Italia non corrisponde sempre a stipendi milionari. Anzi, nella maggior parte dei casi non è così, e chi passa dal mondo del professionismo – che si estende dalla Serie A alla Serie C – ha un futuro tutto da studiare una volta appese le scarpette al chiodo. Oltre il 50 per cento di chi tra il sabato e la domenica si dà battaglia per 90 minuti sui campi d’Italia guadagna meno di 50mila euro lordi l’anno. Il dato emerge dall’Osservatorio relativo al Fondo Pensione Sportivi Professionisti (Fpsp), da cui si evince come gli sportivi professionisti con almeno un contributo versato durante il 2022 sono risultati 9.079, il 92,3 per cento appartenente alla Federazione italiana giuoco calcio (la Figc). Nel 2022 è stato registrato un incremento del 6,9 per cento del numero dei lavoratori rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda i calciatori nello specifico, lo scorso anno sono stati 4.343 i tesserati alla Federcalcio che hanno versato almeno un contributo (il versamento riguarda anche i calciatori stranieri). Secondo i dati resi noti dall’Inps, il 56 per cento dei giocatori tesserati arriva ad avere una contribuzione lorda fino a 50mila euro, cifre non irraggiungibili anche in altri ambiti lavorativi. La categoria in cui rientrano più calciatori è infatti quella con una retribuzione tra i 10mila e i 50mila euro (1.742 calciatori, pari al 40 per cento del totale), mentre sono 691 (l’un per cento) quelli che arrivano fino a 10mila euro. Salendo di categoria, chi guadagna tra i 50 e i 100mila euro (457 atleti) rappresenta poco più del 10 per cento dei calciatori tesserati con la Federazione, mentre il 22 è invece riferito ai 970 atleti che incassano per ogni stagione tra i 100 e i 700mila euro (884 atleti pari al 23 per cento del totale). Infine, la fascia dei più ricchi: sono stati 483 i calciatori che nel 2022 hanno avuto una retribuzione oltre i 700mila euro, pari cioè all’11 per cento.