Perché al Mondiale per Club l'Inter ci sarà

Il nuovo Mondiale per Club extralarge inizia a prendere forma. Il torneo quadriennale a 32 squadre, voluto dalla Fifa di Infantino rispetto alla odierna versione annuale da sette club, si disputerà per la prima volta negli Usa nel 2025, ma intanto continuano ad aggiungersi le squadre che hanno già strappato il pass per la qualificazione.

Al momento sono tredici le squadre già qualificate: si va da Chelsea, Real Madrid e Manchester City (in quanto vincitrici delle ultime tre Uefa Champions League) fino Palmeiras, Flamengo e Fluminense (vincitrici della Libertadores), passando per Al-Hilal e Urawa Reds (vincitrici Afc Champions League), Al-Ahly e Wydad Casablanca (vincitrici Caf Champions League) e il terzetto Monterrey, Seattle Sounders e Lèon (vincitrici Concacaf Champions League). A queste se ne dovranno aggiungere altre 19, a partire dai club che alzeranno in questa stagione i rispettivi trofei continentali.

All’Europa ne mancano ancora nove, di cui una sarà la vincitrice della prossima Champions e le altre otto arriveranno dal ranking. Tra queste dovrebbe esserci anche l’Inter, che con il passaggio agli ottavi di finale in Champions è anche salita nei primi posti dei due ranking che finora sono stati considerati per qualificarsi al Mondiale.

La qualificazione per i nerazzurri (così come per il Bayern Monaco e il Paris Saint-Germain) è quindi ufficiosa, ma non ancora ufficiale, considerando che la Fifa deve ancora certificare i criteri che stabiliranno quali squadre europee potranno disputare il torneo. E non è questione di poco conto: in ballo c’è un montepremi da oltre 2 miliardi, con la vincitrice del torneo che potrebbe incassare fino a 100 milioni.