Jasmin Paolini è in finale a Wimbledon

Sino a febbraio, di Jasmine Paolini si diceva che fosse talentuosa, che avrebbe potuto fare buone cose nel tennis, che magari avrebbe pure potuto vincere qualche trofeo, soprattutto si facevano notare i suoi centimetri d'altezza, centosessantacinque, sottolineando che centosessantacinque non fossero sufficienti. Certo l'altezza conta, anche nel tennis. Forse non così tanto però stando ai risultati.

Perché oggi Jasmine Paolini è riuscita, battendo Donna Vekić dopo due ore e cinquantun minuti, a ottenere il lasciapassare per la finale di Wimbledon. E questo a poco più di un mese dalla finale giocata e persa contro la polacca Iga Świątek, al Roland Garros. Mica male l'ultimo mese di Jasmine Paolini, ora sicura del quinto posto nel ranking Atp. Iniziato con una finale francese e ora ancora a giocarsi il posto nella storia del torneo più importante ed elegante del tennis mondiale.

Mica male anche perché è la prima tennista italiana a raggiungere la finale di Wimbledon e la prima atleta azzurra a riuscire a disputare due finali consecutive in due slam.