Da Euro 2024 23 milioni ai club di Serie A

Nell’annoso scontro con le nazionali, tra calciatori contesi e un rischio di infortuni sempre crescente, anche i club possono concedersi un mezzo sorriso. Le società di Serie A incasseranno oltre 23 milioni di euro per avere prestato i propri giocatori alle selezioni che hanno preso parte a Euro 2024. Torneo a cui hanno partecipato 92 calciatori provenienti da 18 delle 20 squadre di Serie A. Le risorse arrivano dal Club benefit programme della Uefa, che remunera i club per la disponibilità a cedere i propri calciatori in occasione dei tornei per nazionali.

Per il ciclo 2020-2024, la Uefa ha stanziato 240 milioni per il programma, di cui 140 per la fase finale. La somma viene distribuita ai club calcolando l’importo sulla base del numero di convocazioni, del numero di giorni in cui ogni giocatore è stato presente al torneo e della categoria stabilita dalla Fifa per ogni club. Quelli di Serie A – appartenenti alla categoria 1, la più alta possibile – incassano 10.000 euro al giorno per ogni calciatore prestato. Si può dunque stimare che 18 dei 20 club di Serie A (esclusi Monza e Frosinone, senza convocati) riceveranno circa 23 milioni.
 A fare la differenza per ogni realtà sono il numero di calciatori convocati e il percorso nella competizione: più un giocatore arriva in fondo al torneo, più soldi porta al proprio club. L’Inter è la società che guadagnerà di più, con oltre 3,8 milioni per 13 giocatori convocati. Il Bologna, inaspettatamente al secondo posto, riceverà più di 2,5 milioni grazie a giocatori come Freuler, Ndoye, Calafiori e Zirkzee. Il Milan si posiziona terzo con oltre 2,4 milioni, avendo avuto meno giocatori convocati rispetto alla Juventus, ma con un percorso migliore nel torneo. Chiudono i primi cinque posti la Roma e la Juve: entrambi sopra i 2,3 milioni.