A Place de la Concorde c'è il "parco giochi" di Parigi 2024

C’è un posto a questi Giochi parigini che potrebbero vietare ai maggiorenni. È il parco urbano di Place de la Concorde, la più grande piazza di Parigi con i suoi 7 ettari e mezzo, là dove durante la Rivoluzione ne hanno combinate di tutti i colori. Oggi sotto l’obelisco di Luxor ci sono gli impianti di skate, breaking, basket 3x3 e BMX freestyle, il videogame delle Olimpiadi, gli sport inseriti in questi anni per attirare i giovani. E i giovani arrivano per guardare, ma anche per partecipare, visto che qui troviamo a giocarsi la medaglia l’undicenne Zheng Haohao che compirà 12 anni il giorno di chiusura dei Giochi parigini. D’altra parte nello skate abbiamo assistito al podio più giovane della storia olimpica con 42 anni in tutto tra Momiji Nishiya, Rayssa Leal e Funa Nakayama.

Per costruire lo stadio di Place de la Concorde hanno chiuso uno snodo vitale per il traffico cittadino e tre fermate della Metro non proprio secondarie. Immaginate la reazione dei parigini: sono fuggiti. Al posto delle auto hanno costruito delle mastodontiche tribune con quelli che una volta chiamavamo tubi Innocenti. Hanno messo lì un vero parco giochi con la possibilità per i ragazzi di giocare a basket, provare lo skate, imparare a breakkare. Certo ci vuole un biglietto da 24 euro per entrare, ma almeno sono disponibili e più a buon mercato di quelli per assistere agli sport. Entri, scegli il tuo gioco preferito e ci provi. Quando poi sarai sfinito ci saranno sempre i getti d’acqua nebulizzata sotto cui continuare a giocare. È davvero più un parco giochi che una location olimpica, d’altra parte Disney Paris non è poi lontanissima. La musica è altissima, ma la gente si diverte. In fin dei conti queste sono quasi tutte discipline che si praticano con le cuffiette nelle orecchie e il sound a palla. Si comincia al mattino e si va avanti fino a notte quando si scatena il basket 3x3 dove gli americani stanno facendo delle figuracce assurde, loro che hanno inventato i playground.

Una delle piazze più trafficate della città, uno dei posti dove i francesi si radunano in alternativa all’Etoile per festeggiare qualcosa, è chiusa al traffico e raggiungere uno degli hotel più prestigiosi, il mitico Crillon, quasi un rally. Il vecchio ufficio di Jean Todt, alla sede della Fia, che dava proprio sulla piazza, oggi sarebbe un punto di osservazione privilegiato. Sulla terrazza ci hanno montato anche un maxischermo. Tutto si è fermato per fare spazio agli sport del futuro, aspettando con curiosità la break dance che è l’unica specialità esordiente a Parigi. Anche Il Tour che di solito veniva qui a fare la sua passerella d’onore nell’ultimo giorno, si è dovuto trasferire in Costa Azzurra quest’anno.

Un posto fatto apposta per i giovani però sta richiamando gente di tutte le età. Le previsioni parlano di 25 mila persone in arrivo. È un luna Park olimpico. Arrivando famiglie intere e ci passano la giornata anche se mangiare e bere non è proprio a buon mercato e un cheeseburger costa 11 euro manco fosse di chianina. Forse Giorgia Meloni avrebbe potuto portare qui sua figlia invece di andare a Disneyland…