I campioni delle altre Olimpiadi

In estate e inverno Francesca Porcellato è la più grande di tutti

Umberto Zapelloni

A 54 anni, la "Rossa volante" partecipa alla sua dodicesima Paralimpiade, e non smette di stupire: conquista cuori e medaglie in atletica, sci e ciclismo

Francesca Porcellato è una vera forza della natura. A 54 anni che compie oggi, la “Rossa volante”, come la chiamano per i suoi capelli, è ancora qui a gareggiare a una Paralimpiade, la dodicesima. La sua storia era cominciata addirittura a Seul nel 1988, quando tra i suoi compagni in maglia azzurra c’era anche Luca Pancalli che oggi è il presidente del Comitato paralimpico italiano, il Coni paralimpico. Paraplegica e su una sedia a rotelle da quando aveva 18 mesi perché investita da un camion, ha fatto dello sport la sua vita, diventando un simbolo del movimento italiano. Ha conquistato 14 medaglie in 12 edizioni dei Giochi, facendo la portabandiera a Pechino. Secondo gli esperti è la più forte atleta paralimpica di sempre grazie alla sua polivalenza: ha gareggiato nell’atletica (dai 100 alla maratona che ha vinto anche a New York, Londra, Boston e Parigi), nello sci e oggi nel ciclismo, portandosi Zanardi nel cuore e sulla handbike. Per lei non c’è differenza tra giochi estivi o invernali. Pur di partecipare a Torino 2006 si è messa anche a sciare, arrivando poi all’oro a Vancouver. Per allenarsi nello sci aveva cominciato a usare l’handbike. Ha scoperto che andava forte anche lì e allora rieccola in pista con quel suo sorriso coinvolgente. Anche oggi che si accontenta di partecipare.

Di più su questi argomenti: