formula 1

Lo show della Ferrari a Londra per la nuova Sf-25

Umberto Zapelloni

La nuova monoposto presentata nella notte. L'arrivo di Hamilton moltiplica gli applaudi. Con Leclerc sono pronti alla sfida: obiettivo Mondiale. Così la Rossa rilancia la corsa al titolo con una squadra da sogno

Siamo alle solite. Quando arriva il giorno della presentazione della nuova monoposto, la Ferrari ha già vinto il campionato. È sempre la più bella, la più elegante, la più applaudita. L’arrivo di Lewis Hamilton, l’unica vera rock star della Formula 1 di oggi, ha avuto l’effetto di moltiplicare gli applausi: nessuno ne avuti tanti come Sir Lewis nella notte di Londra, dove sono state presentate per la prima volta in 75 anni di storia tutte le monoposto in uno show pieno di musica, luci ed effetti speciali. Uno spettacolo a metà tra un Superbowl e un Festival di Sanremo. Una notte degli  Oscar con tanto di tappeto rosso per piloti, team principal, vip assortiti in un’arena da 15 spettatori che sono diventati milioni con il collegamento in diretta in tutto il mondo.

 

La Ferrari ha rubato la scena a tutti con Hamilton, ma anche con la pubblicazione in contemporanea con la presentazione della McLaren, delle prime foto ufficiali della Sf-25, una monoposto nuova al 99%, alla faccia dell’evoluzione della macchina che lo scorso anno ha lottato fino all’ultima gara con la McLaren per il titolo Costruttori. Non è una Ferrari timida, si mette in vista anche per la colorazione di un rosso opaco con tante macchie bianche per evidenziare gli sponsor che hanno riempito di milioni la Scuderia (HP, IBM e UniCredit su tutti).

 

Ma le vere novità sono sotto il vestito con una nuova sospensione anteriore (pull rod invece di push rod) e un nuovo cambio. “Abbiamo lavorato duramente, cambiando il 99% della monoposto, evolvendone l’architettura in maniera di massimizzare le prestazioni. La sospensione anteriore pull rod è solo il più evidente dei tanti cambiamenti significativi che abbiamo apportato”, ha spiegato Loic Serra, il nuovo direttore Tecnico del telaio strappato alla Mercedes ancora prima di ingaggiare Hamilton.

 

Una macchina obbligata a vincere perché quest’anno la Ferrari non può nascondersi e deve puntare al Mondiale Piloti che manca dal 2007 e da quello Costruttori che non arriva dal 2008. “La scorsa stagione ci ha visto lottare fino all’ultima curva per il titolo Costruttori, e siamo determinati a costruire partendo da quella solida base, con l’obiettivo di puntare alla conquista di entrambe le classifiche”, ha confermato Fred Vasseur, l’uomo che ride sempre. Questa volta ha dei motivi validi per farlo. Ha costruito la squadra che voleva, innestando gli uomini che mancavano, ha una coppia di piloti da sogno, ma anche ad alta tensione perché tutti e due vanno in pista con lo stesso obiettivo. Sono qui tutti e due per il titolo che sarebbe l’ottavo di Lewis e il primo per Charles. Per ora vanno d’accordo, si sfidano a scacchi prima di specchiarsi con il cronometro che in Formula 1 è il giudice inappellabile. Cominceranno la prossima settimana con tre giorni di test in Bahrain dopo lo shake down di oggi a Fiorano.

 

Hamilton si sta dando da fare per parlare in italiano. Ha sorpreso anche Kimi Antonelli, il diciottenne di Bologna, il baby della Formula 1, che ha preso il suo posto in Mercedes. Lewis racconta la sua emozione.  "Sono felice di iniziare questa nuova avventura con voi in Ferrari. Sono molto emozionato", dice in italiano. “Il mio arrivo in Ferrari è stato annunciato a inizio 2024 - ha detto in inglese -. È stato un anno molto lungo con tante domande e tanti pensieri. Ho cercato di immaginare che cosa avrei trovato alla Ferrari, ma alla fine è stato molto di più di quello che pensavo. La grandiosità del team, la passione che senti è qualcosa di molto vero. Qui nessuno va a casa fino alle 10 di sera”. Innamorato della Rossa. Una passione che aveva fin da bambino. Proprio come Leclerc: “Se sarà la macchina migliore lo scopriremo in pista, sicuramente è migliore di quella del 2024, ma la verità rispetto agli altri la scopriremo solo in Australia”, ha detto Charles. “Il campionato costruttori è quello più logico: l'anno scorso siamo arrivati secondi, molto vicini a McLaren. Ma io ho un sogno da sempre: vincere il titolo e spero di riuscirci nel 2025". Dovrà fare i conti con le McLaren, Verstappen e forse la Mercedes, ma soprattutto con il suo compagno che si sta prendendo tutte le attenzioni: “Con Lewis andiamo molto d'accordo, ho tanto da analizzare sul suo modo di lavorare e sulla sua guida. Speriamo sia l'anno della Ferrari”. Lo sperano in tanti. Perché come diceva il Fondatore, giustamente celebrato a Londra nel giorno del suo compleanno: “La miglior vittoria è sempre la prossima”.

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