Piccole imprese crescono
Un grande aiuto alle pmi italiane che vogliono esportare il proprio business
Le piccole e medie imprese italiane che hanno una forte propensione all’internazionalizzazione oggi hanno uno strumento in più per farlo, abbattendo notevolmente i costi e i dubbi. Oone, lanciata lo scorso maggio, aiuta a portare il proprio business all’estero con consulenze ottimizzate della durata di un’ora con partner del paese di riferimento per l’espansione.
“Inizialmente la volontà era quella di creare una rete di contatti e in seguito è emersa la necessità di creare un canale veloce e dinamico per mettere in contatto le imprese con i professionisti a livello mondiale”, spiega Davide Rosin, ceo di Oone. Sono disponibili milleduecento professionisti in quaranta paesi, ma i numeri sono in continua espansione. I partner, infatti, crescono del 19 per cento al mese. La selezione di questi professionisti è profonda: li si sceglie secondo criteri quali l’anno di costituzione e le dimensioni, ad esempio il numero di associati per uno studio legale. Fondamentale, poi, è che sposino la filosofia della start up.
Tra le informazioni reperibili rientrano le principali certificazioni e normative del paese d’interesse, il supporto legale specializzato, il supporto nella pianificazione strategica per il digital marketing, il supporto fiscale e contabile, le analisi e le ricerche di mercato e i piani di marketing sullo specifico mercato o settore. Gli utenti sono aiutati con delle linee-guida per capire meglio le dinamiche e formulare domande concrete. Tra gli argomenti di riflessione rientrano quelli a livello socio-culturale, politico, della moneta e lo stile di vita. Molte volte le società si dimenticano infatti di alcuni dettagli: l’esempio classico è Ikea, che entrò nel mercato americano non considerando la grandezza delle finestre e dei bicchieri, diversa da quella tipica europea.
Per evitare ciò, il processo prevede che si impieghino dieci-quindici minuti per fissare una consulenza in qualunque parte del mondo, si scelgano quindi la categoria e il settore rilevanti, si pongano ai professionisti le domande del caso, si decidano la data e l’ora e infine si inoltri la richiesta.
L’ora di consulenza è standardizzata, al fine di renderla il più possibile ottimizzata, con una prima presentazione del mercato di riferimento della società che ha richiesto la consulenza, con i suoi competitor e le maggiori sfide. In seguito, si va a rispondere alle domande della richiesta, indagando che cosa si cerca e che cosa serve per conseguire l’obiettivo. Infine, avviene lo scambio di contatti per potersi avvalere dei servizi e continuare la consulenza. All’interno della consulenza si può invitare a partecipare un traduttore o un interprete o altri consulenti. Al termine, vengono richiesti a entrambe le parti dei feedback.
I pacchetti di consulenza si dividono in tre: quelli da due ore (una gratis), da cinque e da otto. I partner, inoltre, possono aiutare come appoggio per creare connessioni a livello locale per le imprese.
Il portale offre una personalizzazione per le associazioni di categoria, viene personalizzata la grafica e dedicata un’area agli iscritti per scambiarsi informazioni e per poter far squadra.
Ci sono sempre più strumenti al servizio delle piccole realtà, così prima di pensare a espandersi in un altro paese, è meglio mantenere sotto controllo la propria gestione fiscale. EasyTax è un’app che aiuta piccoli professionisti, partite Iva e lavoratori dipendenti a risparmiare a livello fiscale, comunicando informazioni sulle agevolazioni alle quali si ha diritto. Inoltre, digitalizza fatture e scontrini che vengono automaticamente inseriti in categorie e tramite un algoritmo viene calcolato il risparmio associato alla spesa.
E’ una start up nata nel 2016 dall’idea di Daniele Pace e Luca Rai, ora incubata in Speed Mi Up. Un aiuto per catalogare le spese e tenere sotto controllo la propria situazione per capire anche le scelte di investimento da intraprendere al momento giusto. La start up si è aggiudicata il premio “Heroes Prize Startup Competition 2018”, una competizione che si è tenuta dal 20 al 22 settembre a Maratea, vincendo un premio di trecentomila euro.
Il Foglio sportivo - in corpore sano