25 aprile. Commozione per commozione, meglio Simone Weil di Fazio Il 25 aprile di quest’anno, settantesimo anniversario della liberazione dal nazifascismo, sembra aver provocato un’ondata insolita di commozione patriottica. Ci si chiede perché, come mai. Spettacoli in piazza davanti al Quirinale, con una bella sfilata di divi, a volte più e a volte meno credibili. Alfonso Berardinelli 03 MAG 2015
Quel virus personalistico che minaccia la democrazia italiana La dimensione celebrativa che caratterizza la ricorrenza del 25 aprile va al di là dei 70 anni trascorsi da quel giorno in cui l'Italia tornò libera. Si avverte quest'anno è la sensazione che quella democrazia politica conquistata in quel lontano giorno sia in affanno. Paolo Cirino Pomicino 25 APR 2015
Che brutta fine, bandiera rossa Il simbolo di sfida del movimento operaio e della Resistenza è morto. Solo la bolsa retorica nostrana la fa rivivere di tanto in tanto. 23 APR 2015
Renzi e la Liberazione 2.0 Il premier ha rimesso il 25 aprile al centro del villaggio. Così sta aggiornando la Resistenza al suo storytelling. La rotondità dell’anniversario, il settantesimo, aiuta non poco. E certo contribuisce la presenza al Quirinale di un uomo come Sergio Mattarella, il cui primo atto da presidente della Repubblica è stato visitare le Fosse Ardeatine. Alessandro Giuli 22 APR 2015