Opzione Benedetto Referendum irlandese sui matrimoni gay e leggi (contestate) sulla libertà religiosa. La destra social conservative americana teme d’essere diventata minoranza. E pensa: addio politica, meglio seguire il monaco della Regola - di Marco Valerio Lo Prete Marco Valerio Lo Prete 03 GIU 2015
Vescovi insorgono contro Parolin: “Francesco non la pensa come lui” Rispondendo mercoledì alle domande del quotidiano Irish Times, il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, confermava quanto detto la sera prima dal segretario di stato, il cardinale Pietro Parolin che aveva definito “sconfitta dell’umanità” il referendum irlandese sui matrimoni omosessuali. 30 MAG 2015
“Nozze gay? Una sconfitta per l’umanità”, dice Parolin. Ma s’avanza il fronte novatore su sesso e famiglia Il cardinale segretario di stato di Sua Santità, commenta i risultati del referendum irlandese che ha dato il via libera alle nozze tra persone dello stesso sesso.”. 26 MAG 2015
Il libertinismo da tre soldi e l’inarrestabile avanzata dei “nuovi diritti” L’effetto palla di neve con cui i “nuovi diritti”, per stare larghi definibili Lgbt, stanno travolgendo quel che resta dell’impianto sociale e legale giudaico-romano-cristiano è così rapido che davvero può dare l’impressione che sia un fenomeno recente. 26 MAG 2015
La fronda dei cattolici conservatori Usa si smarca dal Papa. L’eccezione Jeb Per il lato conservatore del cattolicesimo americano trovare argomenti per riconciliare ortodossia di partito e magistero è stato storicamente agevole, ma Papa Francesco ha cambiato le carte in tavola, anzi ha cambiato la tavola. 26 MAG 2015
Non basta defilarsi per non essere sconfitti. Lezione irish per la chiesa Il referendum irlandese sul matrimonio gay dimostra che non basta tirarsi fuori da una competizione per evitare di essere considerati perdenti. Gli errori di strategia dei vescovi e un paese che getta “il bambino della fede con l’acqua sporca del clericalismo”. Nicoletta Tiliacos 26 MAG 2015
Minority report Il referendum in Irlanda e il peso delle parole Ciò che è “moderno” non è sempre giusto. Prima di parlare di libertà bisogna capire cosa è “bene”. I commenti hanno due assi principali: modernità e libertà, e hanno tutti un tono da battaglia religiosa. Ora, proviamo a ragionare. Innanzi tutto, a proposito dei toni, che cosa c’è in gioco. Giovanni Maddalena 25 MAG 2015
Ma sul referendum irlandese, per favore, non scomodate Oscar Wilde All'indomani del "sì" alle nozze gay si sono tutti precipitati a ricordare l'anniversario della condanna del poeta a due anni di lavori forzati a causa dei rapporti col giovane Alfred Douglas, detto Bosie. Ma Wilde era tutto meno che un attivista arcobaleno. Antonio Gurrado 25 MAG 2015
Siamo tutti mamme irlandesi E Dublino è un faro di libertà e di eguaglianza per tutti. Celebriamo con entusiasmo la vittoria del yes al matrimonio gay, insieme con tutti i partiti irish e con le opinioni nobili giovanili progressive e altre meravigliose certezze coltivate in tutto il mondo occidentale - di Giuliano Ferrara 24 MAG 2015
"Perché nella mia Irlanda oggi è morta la democrazia" Vittoria del sì nel referendum irlandese sulle nozze gay. "L’establishment politico e culturale ha distrutto il tessuto della società, chi come me si è opposto alla mentalità dominante è stato dipinto come un pazzo reazionario". Parla John Waters, scrittore anti conformista, giornalista ed ex columnist dell'Irish Times. Il silenzio dei "vescovi codardi" e la chiesa d'Irlanda diventata "inutile" - di Mattia Ferraresi 23 MAG 2015