Remo Bodei, il momento della filosofia A un mese dalla scomparsa del grande filosofo, ne ricordiamo la figura misurata e sobria, lo stile della scrittura, i libri che ha lasciato, l’alto valore di un pensiero italiano e vivente. Immaginare la sua statura di studioso, e a quella statura restare fedeli, ci aiuta a intessere il nostro …essere Davide D'Alessandro 08 DIC 2019
Antonello Sciacchitano, l'analisi infinita Per lo psichiatra e psicoanalista di formazione lacaniana, non c’è scampo: “L’analisi non si abbrevia: i numeri pari sono infiniti non meno degli interi e come i dispari. Non esistono rapporti quantitativi nell’infinito. Il termine usato da Freud, ma non adeguatamente sviluppato, è proprio il termine matematico, unendlich, ‘infinito’, malauguratamente tradotto ‘interminabile’. La psicoanalisi è infinita perché l’oggetto causa del desiderio, l’oggetto a, come lo chiama Lacan, è infinito nel senso matematico del termine. Lacan diceva che è originariamente perduto. Forse voleva dire che non è concettuale, proprio come l’infinito” Davide D'Alessandro 15 SET 2019
Silvia Lippi, corpo a corpo con Lacan A colloquio con l’analista di formazione lacaniana, che vive e opera a Parigi: “È stato il mio primo incontro con il pensiero psicoanalitico. È venuto prima di Freud, e ha condizionato e occupato gran parte della mia vita: ancora oggi mi scervello per cercare di capirlo. Non smetto mai di leggere i suoi scritti e seminari, e mi interrogo sulla pertinenza di certi suoi enunciati. Quello che mi convince in lui non è solo la sua forza innovatrice e clinicamente efficace, ma anche la sua posizione analitica, una posizione che è allo stesso tempo rigorosa, ironica e popolare: mai come con lui, la psicoanalisi ha brillato nel mondo della cultura internazionale” Davide D'Alessandro 09 SET 2019
Elena Pulcini, la filosofia che può salvarci A colloquio con l’autrice de “La cura del mondo. Paura e responsabilità nell’età globale”, che spiega: “Se mi lasciassi sopraffare dal pessimismo, sarei tentata di aderire all’ammonimento heideggeriano. Ma se vogliamo darci una speranza, la filosofia può effettivamente venire in nostro soccorso: continuando in primo luogo a porre domande radicali e coraggiose che scuotano le coscienze in un mondo percorso da un lato da un oppiaceo individualismo e da una colpevole indifferenza, e dall’altro da ottuse regressioni verso miti identitari. Ma abbiamo bisogno di una filosofia vitale che non tema di contaminarsi anche con altri linguaggi (letteratura, psicoanalisi, cinema) laddove il concetto e l’argomentazione non sono (più) sufficienti” Davide D'Alessandro 05 SET 2019
Romano Màdera, la ricerca del senso A colloquio con il filosofo e psicoanalista di formazione junghiana: “Ritengo Jung il più convincente dei maestri intanto perché ringraziava Dio di non essere junghiano, poi perché pensava che fossero integrabili gli insegnamenti di Freud e di Adler con il suo, a secondo della situazione concreta che ci si trova davanti. Siamo chiamati a cercare un senso capace di benedire e di sopportare la vita” Davide D'Alessandro 20 AGO 2019
Michele Ciliberto, la “pazzia” machiavelliana Lo studioso napoletano ci parla di Giordano Bruno e del Segretario fiorentino, al quale ha dedicato il suo ultimo libro: “Li ho amati entrambi perché hanno lottato contro l’abitudine e i sensi comuni, sono stati l’uno e l’altro costruttori delle libertà dei moderni. A Machiavelli oggi chiederei di riflettere sulla crisi del mondo e di individuare una soluzione ‘pazza’ per poterne uscire. Sono persuaso che sarebbe perfettamente in grado di farlo”. Davide D'Alessandro 03 GIU 2019
Carlo Sini, la vita in noi I libri del filosofo bolognese, allievo di Enzo Paci, attraversano gli ultimi decenni lasciando segni indelebili e ricordandoci che la verità sta sempre nella relazione. Il “suo” Spinoza è diventato il nostro, la misura del filosofare senza cedere mai alle tentazioni modaiole Davide D'Alessandro 20 MAG 2019
Salvatore Veca, l'importanza della filosofia Maestro nella riflessione acuta su ciò che non si lascia accostare con superficialità, da molti anni lavora ai prolegomeni di una teoria della giustizia globale. Per gettar luce sulla natura del problema e per tentare una soluzione, la sua indagine si avvale della tensione fra l’esplorazione di connessioni e la coltivazione di memorie Davide D'Alessandro 15 MAG 2019
Filosofeggiando con… Maurizio Ferraris “Oggi Nietzsche riempirebbe il web di tweet. Heidegger è la prova provata che un nazista può anche scrivere un gran libro di filosofia. L’Università italiana sta meglio che in altri tempi, l’Italia peggio. Il mondo è pieno di marxisti immaginari che non capiscono un accidenti del presente. L’imbecillità è una cosa seria” Davide D'Alessandro 17 APR 2019
Filosofeggiando con… GIANNI VATTIMO “Al Papa suggerisco umilmente di abolire il celibato ecclesiastico. Resto comunista ma in politica, finito il gusto dell’utopia, è finito tutto. Mi farò cremare, come Severino” Davide D'Alessandro 27 MAR 2019