L'editoriale del direttore La guerra mondiale non è “a pezzi”. Essere uniti contro chi minaccia con la forza le democrazie L’espressione di Papa Francesco è stata usata per accusare un generico “disordine mondiale”. Invece per i nemici dell’occidente il conflitto è uno solo e la loro alleanza è la vera minaccia 27 DIC 2024
in siria Hts fa gli auguri all'arcivescovo cattolico a Damasco: "Siamo ottimisti" Le feste dei cristiani in Siria con toni più dimessi del solito. Battah: "Mi hanno chiamato, vedremo come saremo coinvolti". Poche famiglie nei ristoranti, tra paura e crisi economica. Nel nord insorgono gli alauiti 25 DIC 2024
il futuro incerto in Siria I cristiani di Sednayah: “Quando non parlerete più delle torture di Assad, chi penserà a noi?” Migliaia di persone protestano a Damasco e chiedono sicurezza al governo provvisorio. Fuori dalla capitale la vigilia di Natale è tesa: “Tutti abbiamo paura” 24 DIC 2024
reportage Natale a Damasco. Tutte le incertezze dei cristiani in Siria Alla cattedrale Mariamita, il vescovo ortodosso ci dice: “Alla sicurezza ci pensiamo da soli, ma Hts non ci ha ancora chiamati”. Sulla “via dritta” della conversione di Paolo, solo qualche addobbo. Prove di convivenza 24 DIC 2024
dal nostro inviato La grande fuga degli sciiti dalla Siria del dopo Assad Il regime è caduto, ma non tutti celebrano la fine di una dittatura sanguinaria e c’è già chi rimpiange il passato. Gli sciiti sono tra questi e, secondo il governo libanese, già oltre 100 mila persone sarebbero scappate dall’8 dicembre scorso, il giorno della presa di Damasco 23 DIC 2024
Un Foglio internazionale Niente è mai prevedibile in medio oriente Non è una scacchiera, ma un sistema meteorologico dove gli uragani colpiscono con una forza che sfugge al controllo umano 23 DIC 2024
un foglio internazionale Dove sono nati i cristiani Le paura dei cristiani di Siria, i più antichi del mondo. L’occidente subordini il riconoscimento del dopo Assad al rispetto dei loro diritti 23 DIC 2024
Israele e i sunniti Così dal 7 ottobre si è sfaldato l’asse della Resistenza in medio oriente Il vincitore del Sokolov Award Nadav Eyal osserva che l'onda d'urto generata dall'attacco di Hamas a Israele si può ritorcere contro l'Iran che, dopo la Siria rischia di perdere anche l'Iraq. Il vero deus ex machina nella regione rimane il presidente turco Erdogan Fiammetta Martegani 21 DIC 2024
tra mosca e damasco Kadyrov è la voce di Putin con Julani La Russia vuole rimanere a ogni costo in Siria e il capo del Cremlino affida al suo spietato ceceno combinaguai il rapporto con Hts. Segnali e scambi 21 DIC 2024
sotto una sola bandiera Per una Siria unita serve un esercito, dice Julani. Il “modello Idlib” Aperti i centri di reclutamento, mentre gli ex militari di Assad si arrendono in modo (quasi) pacifico. Ma i confini restano sguarniti e integrare i curdi in una Forza armata araba non sarà semplice 19 DIC 2024