Adriana Cavarero, democrazia sorgiva Nell’ultimo libro, edito da Raffaello Cortina, la filosofa riflette sul pensiero politico di Hannah Arendt e su una parola, sempre al centro del dibattito, che sembra aver bisogno di un aggettivo. Diretta? Radicale? Anarchica? Insorgente? Selvaggia? Antagonistica? Lo scavo sui testi di Zola, Pasternak, Barthes e, soprattutto, di Canetti aiuta a recuperarne il senso vero, di una felicità creativa e generativa dell’inizio Davide D'Alessandro 09 OTT 2019
Tra Machiavelli e Abensour, i naufragi della contemporaneità Antonio De Simone in “Dismisure” enuclea il patire dell'uomo senza più punti di riferimento, incapace di approdare a un'identità sicura Davide D'Alessandro 16 MAR 2018