L’ironia della messa in posa Visti a Roma: Gilbert & George, a settant’anni la coppia più irriverente e innovativa dell’arte inglese. “Due sculture ambulanti”, come amano definirsi dal 1969, anno del loro incontro, quando decisero di vivere e lavorare insieme. Un loro film dell’81 alla Festa del cinema. “Volevamo riportare al centro dell’opera sentimenti che l’arte aveva congelato”. Giuseppe Fantasia 31 OTT 2016
Il realismo capitalista di Sigmar Polke Esoterico, irriverente, comico: l’universo parallelo dell'artista, ovvero la Pop Art in salsa tedesca. Il viaggio in Italia, Venezia e, fino al 6 novembre, una mostra a Palazzo Grassi. Giuseppe Fantasia 17 OTT 2016
Lo scriba della Corona inglese, memoria del mondo passa attraverso la scrittura Milano, 27 set. (Labitalia) - "La memoria del mondo passa attraverso la scrittura, siamo noi che ce ne facciamo carico e la depositiamo su un foglio". A dirlo sir Paul Antonio, lo scriba della Corona inglese parlando della calligrafia, in occasione del Copperplate Calligraphy workshop, negli spazi di coltivazione del futuro di Acqua su Marte a Milano. Adnkrons 27 SET 2016
Dice molto di più sul futuro dell'Europa l'opera di Luca Pignatelli che mille gommoni di Ai Weiwei Il lavoro dell'artista milanese su occidente e islam, a differenza dei mille gommoni di Ai Weiwei, fa pensare. “Volevo capire se l a figura occidentale potesse coesistere con l’iconoclastia orientale cioè islamica”. E nel mondo crudele che rumoreggia fuori di qui è possibile? “L’integrazione dovrebbe prendere la forma del baratto". 25 SET 2016
Il tempo in una stanza Nelle installazioni di Manfredi Beninati rivivono ricordi dell’infanzia, sogni, viaggi. Vederli è come sbirciare dal buco della serratura. L’ultima opera al Macro di Roma. La prima delle sue camere, che gli valse il premio del pubblico alla Biennale del 2005, è ora nella collezione permanente del Maxxi. Valentina Bruschi 01 AGO 2016
Occhio che guarda I “Faccioni” in mostra, l’“N-capace” al cinema e il “teatro” a Cinque Stelle (con mistero Lombardi). 15 LUG 2016
L'arte per i soldi Arte o non arte? Io credo arte, sebbene un po’ troppo affollata per i miei gusti aristotelici, oraziani, baudelairiani, girardiani, insomma elitisti. Ma non è questo il punto, il punto sono i soldi: dieci o quindici milioni di euri, interamente coperti dal mercato internazionale dell’arte. 22 GIU 2016
L’epopea della polvere Ombre gigantesche, ottanta figure emergono grazie a una tecnica di pulitura dello sporco accumulato negli anni. E’ l’imponente opera di William Kentridge sull’argine del Tevere. Giuseppe Fantasia 23 MAG 2016
L’arte inglese non è più tormento e sottocultura, ma invenzioni e glutei Svelati i quattro finalisti del celebre Turner Prize, il prestigioso premio riservato agli artisti under 50 nati o residenti da lungo tempo nel Regno Unito. Gli artisti selezionati sono Michael Dean, Anthea Hamilton, Helen Marten e Josephine Pryde e i loro lavori sono piuttosto giocosi, ammiccanti, ironici, turbati da turbamenti millennial, sweet and soft. Sofia Silva 15 MAG 2016
Lo sberleffo di Hitler non rende un euro solo a Saviano Piazzare per 17,1 milioni di dollari da Christie’s a New York un’installazione realizzata con capelli umani, cera e resina di poliestere che raffigura Hitler inginocchiato in preghiera, insomma la celeberrima Him, significa che Maurizio Cattelan è un genio. 10 MAG 2016