il foglio del weekend Un decennio italiano e allegro nello specchio dell’arte Il passaggio dagli anni Settanta della politica a un clima sociale diverso. Visto prima e in profondità 28 GIU 2021
Il Foglio Arte Perdere l’autore per trovare una pittura nuova? Sì, è il momento Entrare nel XXI secolo. Dialogo con Peter Fischli a margine di “Stop painting” Francesco Stocchi 26 GIU 2021
ripa del naviglio Il ritorno a casa a Brera di una chicca del Rinascimento Sono le cinque tavole che Bernardo Zenale dipinse tra il 1500 e il 1502 per ornare la cantoria dell’organo di Santa Maria di Brera. Grazie al mecenatismo: i proprietari hanno deciso di donarle alla pinacoteca in ricordo della madre 25 GIU 2021
storia di un'opera Il “bel” maglio per Franceschi alla Bocconi Il monolite industriale posto per ricordare lo studente ucciso. Storia e ideologia di un “weekend postmoderno” Ivan Carozzi 23 GIU 2021
Grandi demoni di madre Russia La letteratura (anche quella sovietica) ce li presenta in tutte le forme. Spesso sono buffi spiritelli, innocui e dispettosi. Da Gogol’ a Bulgakov, passando per Dostoevskij e Lermontov. Un’antologia tra sacro e profano Francesco M. Cataluccio 19 GIU 2021
preghiera Guardiamo gli artisti finché sono vivi Per il pubblico morto (intellettualmente), se un pittore non è morto (fisicamente), allora non esiste. Ma l'italia è piena di arte che si sta facendo qui e ora, e tornare sempre sui soliti nomi, famosi e strafamosi, ci impedisce di apprezzarla 16 GIU 2021
L’America in trasformazione vista dal suo cuore artistico, Minneapolis La mostra del Walker Art Center a Palazzo Strozzi. Intervista 12 GIU 2021
ROMA CAPOCCIA Come nasce il papocchio riciclato di Hirst a Villa Borghese La mostra è la riproposizione stantia, dopo quattro anni, dell’esposizione che l’artista fece a Venezia. Imbarazzante Fabiana Giacomotti 12 GIU 2021
terrazzo La vittoria di Vezzoli a Brescia Antichità classica e contemporanea nei “palcoscenici archeologici” 12 GIU 2021
Uffa! Che gran romanzo è la vita di Daniel Filipacchi, il "Citizen Kane francese" Un personaggio onnipresente nella scena editoriale francese del Dopoguerra. Amava la vita, il nuovo e il moderno, il jazz, i film, il surrealismo. Non c'è una riga di superfluo nella sua autobiografia Giampiero Mughini 01 GIU 2021