Il vescovo di Erbil: "E' un genocidio, non si aspettino vent'anni per dirlo" Dopo Mosul, potrebbe toccare a Erbil, da più di un anno ancora di salvezza per le minoranze cacciate dalla piana di Ninive dalle milizie del Califatto islamico di Abu Bakr al Baghdadi. L'allarme l'ha dato il vescovo della città curda, Bashar Warda. 27 AGO 2015