piccola posta Facebook, Translate e Deepl applicati alla poesia, ce n'è di strada da fare Imbattendomi nelle bizzarrie di certe traduzioni, mi è venuta voglia di confrontare quelle dei diversi sistemi automatici quando un mio amico di Odessa ha postato i versi di Bella Achmadulina, del 1959, “Sulla mia strada, un anno dopo l’altro”. C'è dell'ubriachezza in giro Adriano Sofri 01 DIC 2022