l'analisi Perché è giusta la stretta del governo sul bonus per il "rientro dei cervelli" Lo sconto delle tasse fino al 90% a chi ha lavorato all'estero ha elementi di forte iniquità. I beneficiari hanno un reddito medio di oltre 130 mila euro e fino a 100 mila euro non pagano tasse. Per migliorare la competitività servono riforme Luciano Capone e Carlo Stagnaro 20 OTT 2023
L'universo di Sandra Savaglio, cervello in fuga tornato al servizio della Calabria Ritratto dell’assessore alla ricerca della giunta Santelli Marianna Rizzini 27 GIU 2020
I nuovi Draghi d'Italia Cosa c’è dopo Super Mario? Manager, banchieri, industriali, scienziati e creativi, giovani e meno giovani, che dopo gli studi e le prime esperienze nel nostro paese si sono imposti all’estero. Storie esemplari di competenza in un mondo aperto: l’Europa. Cinquanta nomi da appuntarsi Stefano Cingolani 28 OTT 2019
Elogio dei cervelli in fuga Controstoria dei giovani italiani che dopo gli studi vanno all’estero, senza scappare, senza lagnarsi, senza retorica e rivendicando le formidabili virtù della società aperta. Perché il cosmopolitismo è un regalo offerto ai nostri figli da un mondo libero e in movimento. Un’inchiesta Marianna Rizzini 03 OTT 2018
Contro la retorica sui cervelli in fuga "La mia formazione è italiana", la risposta di Alessio Figalli è una sberla contro l’indignazione collettiva dei professionisti del piagnisteo. Il cosmopolitismo è un regalo offerto ai nostri figli dalla società aperta Claudio Cerasa 03 AGO 2018
Gli articoli sulle fughe dei ricercatori all'estero hanno rotto le balle “All’estero insegno, in Italia no” e altre generalizzazioni Mirko Volpi 27 MAG 2018
Perché la fuga di cervelli non c'entra con l'università dei baroni E' la scarsa attrattività dell’istruzione italiana che fa scappare i ragazzi all'estero Stefano Cianciotta 27 SET 2017
Perché la colpa del precariato nelle università... è dei precari I ricercatori che rimangono in Italia e che si adeguano a contratti da fame non “cambiano le cose”, ma contribuiscono a lasciarle come sono Luca Gili 14 LUG 2017
L'Italia “approfitti” della Brexit per fare rete tra gli italiani nel mondo L’impressione che ci ha lasciato la riunione dei capi di governo europei della scorsa settimana è che Brexit non sarà un processo chiaro e lineare. Si va verso la cosidetta Dirty Brexit, in cui le sorti di persone e imprese su entrambe le sponde della Manica sono lasciate alla mercé degli interessi elettorali dei partiti. 25 OTT 2016
Contro i professionisti della lagna Siamo ancorati a lagnosi vaffanculo, alla generica renitenza, al gioco delle antipatie personali, dei rancori che fanno blocco con altri rancori. Il clima, il calcio, la politica, il lavoro, gli agnolotti. Cucù, ma quando ci svegliamo? Giuliano Ferrara 24 OTT 2016