Non disturbare il tagliagole Venanzio Postiglione, vicedirettore del Corriere della Sera, è tornato a commentare in questi giorni l’eccidio islamista avvenuto lo scorso 7 gennaio nella redazione parigina di Charlie Hebdo, settimanale reo di aver applicato la satira anche al profeta Maometto. La lezione di Tobagi. Redazione 23 LUG 2015
I tagliagole hanno vinto: Charlie Hebdo non pubblicherà più Maometto Lo ha annunciato il direttore Sourisseau. Una clamorosa autocensura di principio a sei mesi dal massacro al numero 10 di rue Nicolas-Appert. 20 LUG 2015
L’islam e “la vecchia badante” “L’Europa imbelle sta morendo”. Parla Camus, il rinnegato dei Lumi Renaud Camus non è sempre stato inviso all’establishment letterario di Parigi. Come quando era amico di Louis Aragon, il celebre poeta comunista fondatore del surrealismo. Come quando per un voto non riuscì a sostituire Julien Green fra gli immortali dell’Académie française. 30 GIU 2015
La crociata degli indignati Una nuova forma di censura sta uccidendo la libertà di parola. Il giornalista inglese Mike Hume ci racconta “la brigata di perbenisti che ci ha imposto il pensiero unico”. 22 GIU 2015
Adesso le riviste inglesi (di sinistra) censurano pure le copertine contro l'autocensura Il New Statesman, la "coscienza della sinistra inglese", ha deciso di non pubblicare nella copertina del numero “Saying the Unsayable” un vignetta di Art Spiegelman nella quale il Profeta Maometto esclama dentro a un recinto di mucche: “Se non difendiamo il perimetro non ci sarà un centro”. 01 GIU 2015
Il gabbiano imbavagliato Il disonore degli intellettuali e il coraggio di Louis. La storia scioccante del direttore di un giornale di liceo minacciato di morte per essersi schierato per Charlie Hebdo. 27 MAG 2015
La decapitazione di Charlie Dopo il terrore, i giornalisti non litigano sui soldi, ma su Maometto. Due linee si scontrano all’interno del settimanale satirico. Storia del ritorno di una gauche religiosamente corretta. 20 MAG 2015
L’erosione del libero pensiero Chiunque abbia a che fare con il mondo dell’editoria o abbia interesse per i libri e per la libertà d’espressione sa che cos’è l’Office for Intellectual Freedom dell’American Library Association (Ala), un campione del Primo emendamento e del diritto del pubblico di leggere qualsiasi cosa gli piaccia. Denis MacEoin 10 MAG 2015
Il senso di Valls per la libertà di parola Ci sono alcuni temi su cui Manuel Valls, il premier socialista francese, non ama che si facciano troppe digressioni e troppi distinguo, e uno di questi è certamente quel che è accaduto a gennaio a Parigi, quando la redazione di Charlie Hebdo è stata attaccata e decimata da fondamentalisti islamici. Redazione 07 MAG 2015
Ohibò, i francesi hanno un Patriot Act Più sicurezza e meno privacy contro il terrore. Ora lo sa pure la gauche Redazione 06 MAG 2015