Da Dante a “The Witch”, così è cambiato il modo di raccontare il Diavolo nella letteratura Raccontare il diabolico vuol dire muoversi tra poli. Avversione e fascino. Terrore, malinconia e perfino umorismo. Al principe delle tenebre continuiamo ad attribuire non solo i nostri incubi, ma anche alcune delle nostre battute migliori. Edoardo Rialti 22 AGO 2016
Rapallo decadance Serenata nostalgica per un luogo di mare che non ritrova più se stesso. Restano le immagini di un vecchio film con la Lollo Fabiana Giacomotti 22 AGO 2016
Salsicce contro il pol. corr. Il nuovo film anti Pixar “Sausage Party” insulta tutti, e per questo fa arrabbiare tutti. Più che i bambini, andrebbe vietato a vegani e dittatori dello slow food contro il junk food. Guida per una visione responsabile. Mariarosa Mancuso 18 AGO 2016
"Suicide Squad" è perfino più brutto di come viene dipinto dai critici americani Il film di David Ayer è una battaglia nella guerra che schiera la dinastia fumettistica della DC Comics, al cinema alleata con Warner Bros, contro la Marvel di “Spider-Man”. Mariarosa Mancuso 12 AGO 2016
Locarno 2016 Al Festival di Locarno storie di Isis e hijab e giovani millennial con l’animo da cineclub In concorso, anche una manciata di titoli scelti apposta per far dire allo spettatore “due ore di vita buttate via”. Per salvarci – e per curiosità, a Locarno esiste da cinque anni un workshop dedicato ai giovani critici diretto da Eric Kohn – siamo andati alla tavola rotonda “Cultures of Criticism in Digital Age”. Mariarosa Mancuso 11 AGO 2016
Prime corrispondenze di amorosi sensi tra la Roma del cinema e Virginia Raggi Le arti visive, al momento, non sono in cima alla lista delle priorità del neosindaco, presa da questioni di monnezza. Ma mentre la Festa del Cinema si avvicina, i nuovi arrivati in Campidoglio non vengono guardati con schifiltosità nel settore, anzi. Segnali e riposizionamenti in vista dell’ottobre da red carpet. 06 AGO 2016
Se il Festival di Locarno si apre con un bel film di fantascienza è una notizia “The girl with All the Gift” ha aperto ieri sera la kermesse svizzera. Gli ingredienti sono familiari, combinati però in maniera originale, tra zombie e niente retorica. L’altro film della giornata – “Un Juif pour l’exemple”, diretto da Jacob Berger – era bruttino, parlando di cinema c’era poco da salvare. Agghiacciante è la storia raccontata. Mariarosa Mancuso 04 AGO 2016