Padania felix, o forse no Chissà se la riconoscerebbe oggi Roberta, protagonista del romanzo autostradale di Alberto Arbasino La bella di Lodi; chissà se la baldanzosa erede di imperi dei formaggi, sfrecciando oggi in spider, riconoscerebbe dalla sua autostrada del Sole o meglio dalla BreBeMi, Brescia Bergamo Milano, la sua macroregione. Michele Masneri 04 GEN 2016
C’è un piano del governo per attirare i filantropi. Parla Manes L’imprenditore radical-renziano ci dice come la Fondazione Italia supererà ostacoli culturali e normativi 31 DIC 2015
Tre volte diva Caterina Boratto, dai telefoni bianchi a Fellini. Il sogno di Hollywood spezzato dalla guerra. Una mostra a Roma (ma senza i suoi cappelli). Una grazia specialissima le toglieva carne e sangue per farne un simbolo di purezza, donna angelicata, desiderio irraggiungibile. Sandra Petrignani 27 DIC 2015
Le quattrocchi Dalle sfilate al calendario Pirelli: indossare occhiali non è mai stato così sexy. Un postulato di rilevanza sociale. E un’industria che tira. Credevano che per trasformarla in uno schianto di donna bastasse ordinarle di sciogliersi i capelli e di levarsi gli occhiali. Invece Fabiana Giacomotti 25 DIC 2015
Il ritorno del sole Natale nel Grande nord, una tradizione antica per celebrare il culto degli avi e l’addio alle lunghe notti. Con birra per tutti Alessandra Iadicicco 24 DIC 2015
Natale di canto e disincanto Babbo Natale esiste finché ci si crede, poi svanisce. Ma l’età adulta non vincerà mai su di noi – di Annalena Benini 24 DIC 2015
Ping, ting, ring La divisione dei messaggi (e dell’esistenza) per fasce d’età, mondanità e capacità tecnologica. Le nostre conversazioni, anche se noi non lo sappiamo, sono divise in fasce d’età e di mondanità, e se mandi un messaggio su Facebook come se fosse un sms, aspettandoti una risposta immediata, significa che vivi ancora nel Novecento. 15 DIC 2015
L’insécurité culturelle "Accanto all’insicurezza economica e sociale, legata alla disoccupazione e alla crisi in cui versa la Francia, esiste un’insicurezza che è percepita o vissuta dai cittadini francesi" Mauro Zanon 13 DIC 2015
Caino al Bataclan: città, religione e violenza secondo Tim Willocks Lo scrittore britannico ambienta a Parigi il suo ultimo libro. Con l’epico “I dodici bambini di Parigi” (MultiPlayer) ha deciso di raccontare la prima celebre notte della capitale francese, la strage religiosa di San Bartolomeo, un labirinto di carne e sangue, di innocenza perduta, follia, e inaspettato, anonimo eroismo. Edoardo Rialti 13 DIC 2015
My fair baby Quanto è carino questo bambino che mi sta lanciando addosso la pizza con i würstel alla cena di classe, mentre suo padre ride e gli dice: non hai fame appapà? 11 DIC 2015