“L’islam conquista l’Europa infantile” Il premio Nobel per la letteratura, l'ungherese Imre Kertesz, è morto oggi all'alba nella sua casa di Budapest. Deportato nei campi di sterminio nazisti di Auschwitz e Buchenwald, fu l'autore di "Essere senza destino". Ripubblichiamo un'intervista d'archivio che Kertész rilasciò a Giulio Meotti lo scorso settembre. 03 SET 2015
I miei nonni comunisti Braccianti poveri arrivati dall’Abruzzo, lavoratori con una fede semplice e l’Unità in tasca, sono stati i veri custodi dei miei primi dolori e dei primi stupori. Nonno Stefano era grande, massiccio, vociante. Era comunista. Dai suoi racconti ebbi la prima lezione di pratica politica Stefano Di Michele 01 SET 2015
Il magnifico dottor Sacks, che scambiò sempre i pazienti per personaggi Le neuroscienze cambieranno, i suoi racconti resteranno. L’ombra lunga di Robin Williams – parlandone da vivo – è arrivata fino ai necrologi del dottor Sacks. Coccodrilli pronti da tempo: il neurologo aveva annunciato lo scorso febbraio che il cancro era tornato, lasciandogli poche speranze. Mariarosa Mancuso 31 AGO 2015
Gli spiaggiati Capri, più umida che rara L’isola con la nuvoletta di Fantozzi, dove andare al mare è uno sport pericoloso. Meglio la piazzetta, un po’ annoiata, o le sue trasgressioni che resistono al tempo. Mentre a Positano splende il sole, mentre a Ischia brilla il cielo, nell’isola c’è questa foschia da tagliarsi col coltello. Michele Masneri 31 AGO 2015
Tu chiamali, se vuoi, borghesia Fughe lontane di ebrei, fedeltà sabaude. Avvocature, eserciti e visite in Monferrato. La lirica e Torino, le belle calligrafie. Storia di un’educazione non solo sentimentale. Che noi si venga dalla Spagna di Isabella la Cattolica lo credono tutti i Debenedetti, gli attaccati originari e i più recenti staccati Franco Debenedetti 28 AGO 2015
Il grande reietto Dopo averne boicottato i libri, l’Italia ha ignorato anche la morte di Robert Conquest, lo storico che svelò al mondo i crimini di Stalin. Sontag lo definì “il mio eroe”, per Milosz era “il poeta che aveva ragione”. Iniziò da comunista a Oxford, poi la conversione. 24 AGO 2015
Citofonare Malaparte Siamo entrati nella casa di Capri che l’autore della “Pelle” volle disegnare con il suo gusto e i suoi simboli. Vi affacciate dal piano terra e vi sembra di essere su un vascello fantasma. Michele Masneri 23 AGO 2015
Un romanzo sui romanzi Lo ha scritto Jonathan Galassi per raccontare l’editoria e la sua età dell’oro (lontano da internet). Poeta e traduttore, scopritore e domatore, contrattualmente parlando, di nomi come Franzen, Cunningham, Wolfe, Turow. Stefania Vitulli 22 AGO 2015
Il populismo penale che non molla l’Italia, visto da un lettino in psicoanalisi Non so se gli psicoanalisti applichino ancora il metodo junghiano delle parole-stimolo a cui il paziente deve associare la prima cosa che gli passa per la testa, ma ogni volta che sento la formula “populismo penale” subito affiorano due ricordi. Guido Vitiello 22 AGO 2015
Dilemma remake: chi se li merita e chi no Capita ogni tanto di vedere film che nascono pronti per averne uno: un’idea buona se non geniale, rovinata da uno svolgimento mediocre. Per colpa dello sceneggiatore (sempre il primo imputato) e del regista (complice). Al Festival di Locarno ce n’era uno intitolato “Guibord s’en va-t-en guerre”. Mariarosa Mancuso 21 AGO 2015