Elogio del cruciverba, passatempo effimero sospeso tra nostalgia e futuro Il web e gli smartphone sono solo altre parole da indovinare. Nell’epoca di mezzo tra il futuro e la nostalgia, l’enigmista se la ride ancora: “Come si fa ad avere nostalgia del presente?”, scherza con il Foglio Stefano Bartezzaghi. Giorgia Mecca 30 LUG 2015
Il tempo dei nonni Quel lessico segreto che solo un nipote può intuire, e che i genitori non capiranno mai. Le ore passate con loro scorrono più lente, diverse, e resteranno per sempre. C’è quello che apparecchia da sempre la tavola alla stessa ora, quella che balla il cha-cha-cha, quello che compra tre quotidiani 30 LUG 2015
Roma ai romani? Dopo i gemelli del gol democratici, dopo il quindicennio di Francesco Rutelli e Walter Veltroni, la Capitale è finita, anzi è ritornata nelle mani degli allogeni Gianni Alemanno e Ignazio Marino. Perché non bisogna stupirsi se la Capitale e i suoi soldi restano in mani forestiere (aspettando Furio Camillo). Alessandro Giuli 30 LUG 2015
Il mare di vivere ho incontrato Montanelli, Moravia, Brancati, De Sica, Jean Renoir, Gregory Peck, Sordi al compleanno della Bergman e i Finzi-Contini. Tra Papi e Sovrani, welcome to Santa Marinella lido Michele Masneri 26 LUG 2015
Da Hitchens a Scalfari, qual è lo stato di salute dell’ateismo intellettuale? Eugenio Lecaldano e Philippe Nemo e due libri inconciliabili. Se in libreria vi sembra di aggirarvi nella biblioteca di un agguerrito materialista settecentesco, dati titoli che promettono processi a Dio e prove matematiche della sua inesistenza, catechismi di ateologia e liquidazioni della religione, fate caso a due saggi appena usciti. Antonio Gurrado 26 LUG 2015
La grande bufala dell’empatia che risolve tutti i nostri problemi Vivere lo stesso trauma non ti rende meno cinico. Un test. Il magazine Quartz, dopo aver rilevato che aziende come Virgin ed Apple studiano la maniera migliore per stabilire un rapporto empatico tanto con i clienti quanto tra dipendenti e manager, ha condotto ben cinque indagini sui meccanismi profondi di questo sentimento popolare. Simonetta Sciandivasci 26 LUG 2015
Scrivere e far godere il lettore. Ecco cosa bisogna imparare da Doctorow Doctorow sapeva far tutto: alternare i punti di vista, far scomparire il narratore che ogni cosa sa, prenderlo in giro quando serve, dilettarsi con il monologo interiore. Sapeva far tutto quel che piace ai teorici del modernismo letterario senza però annoiare il lettore, o sfidarlo, o affaticarlo, o indurlo a mollare il libro per tornare ai classici che sono più divertenti. Mariarosa Mancuso 24 LUG 2015
Mode in Italy, stile e business secondo Fiorucci E' morto lunedì nella sua casa milanese di viale Vittorio Veneto, lo stilista Elio Fiorucci. Ripubblichiamo un'intervista rilasciata al Foglio il 12 febbraio 2005 dove raccontava l'idea, il successo e la crisi del suo marchio. “Come si è arrivati alla vendita dell’azienda? Con i numeri non ci ho mai preso". Andrea Affaticati 21 LUG 2015
Che noia gli scrittori etici che ci vogliono ricordare che l’alcol fa male Kerouac non dava interviste educative, perché McInerney sì? Lo scrittore beat e gli altri ubriaconi non si sognavano di rilasciare interviste con uno sfondo educativo-prescrittivo, primo perché erano amorali, secondo perché nessuno si aspettava che fossero life coach, terzo perché bere era un affare privato. Simonetta Sciandivasci 19 LUG 2015
Diario delle nostre pene Toglieteci tutto ma non le ansie quotidiane. L’arte di angosciarsi la vita fra ossessioni, timori e presentimenti di catastrofi (cielo, il telefono si sta scaricando). Le luci accese di una casa di notte mi danno il batticuore, dentro ci sarà una madre in ansia con le scarpe sotto il pigiama. 19 LUG 2015