Non solo “poveri” in cerca di contratto, tra i rider c’è chi vuole restare autonomo La confusione intorno alla guerra dei fattorini nasconde una divergenza di interessi anche tra i lavoratori stessi: quelli "ricchi" non vogliono sentire parlare di un contratto di lavoro subordinato. E c'è anche un'associazione che li rappresenta Nunzia Penelope 09 DIC 2020