Spezzarsi la schiena I francesi non sono bravi a raccogliere asparagi, scrive il Wsj. La questione è molto più centrale di quanto sembri 23 APR 2020
Fare bene è meglio che fare presto La traiettoria da seguire, i vuoti da capire, i risultati da ricordare. Per proteggere la democrazia dai ciarlatani dell’impazienza (e dell’isolamento) è ora di smontare la retorica dell’Europa incapace di prendere decisioni. Una guida anti demagogia 23 APR 2020
Conte translate. Ragioni per cui l’Italia non potrà che dire sì al Mes Prima dei primi casi di Covid-19 il rendimento dei nostri Btp decennali sul mercato secondario era sotto l’un per cento. Oggi è più che raddoppiato. Perché non ha senso rifiutare il Salva stati per emettere nuovi titoli di stato Luigi Marattin 23 APR 2020
Competenza e merito al centro della ripartenza post Covid Perché non creare un Consiglio di indirizzo e un Consiglio di gestione? Un'idea per affiancare alla politica il meglio dell'Italia produttiva Domenico Zaccone 23 APR 2020
Un interesse comune Come è possibile conciliare la salvaguardia della salute con quella dell’economia e del lavoro Enrico Bucci 22 APR 2020
Laura Castelli, la “perpetua” del Mef Dopo il famoso “questo lo dice lei”, il sottosegretario al ministero dell'Economia si inventa un'altra strampalata dottrina economica per spiegare il perpetual debt proposto dalla Spagna Sandro Brusco 22 APR 2020
Riaprire con metodo, ma non riaprire tutto. Guida ragionata La riapertura mirata di 20 microsettori più rilevanti aiuterà ad attenuare l’impatto negativo del lockdown sul pil del 30% Giorgio Barba Navaretti, Giacomo Calzolari e Alberto Pozzolo 22 APR 2020
L’ora di un whatever it takes italiano L’Europa dovrà fare molto per non alimentare la sfiducia. Ma anche all’Italia spetta ora un compito forte: dimostrare che gli istinti anti europeisti che si nascondono dietro ai no Mes appartengono al passato e non al futuro del nostro paese. Costi quel che costi 22 APR 2020