La “vita sbagliata” di Galeazzo Ciano Eugenio Di Rienzo scrive un libro di notevole importanza sul genero del Duce e sul Ventennio. Evidenzia in modo convincente, intorno al famoso “Diario”, le contaminazioni di una narrazione contraddittoria, che aveva un unico obiettivo: avvalorare la tesi di un fascismo buono e presentabile in alternativa a quello cattivo e perdente. Ma è anche una lezione per i “professionisti dell’antifascismo”, che non operano analisi lucide e disinteressate Davide D'Alessandro 11 DIC 2018