l'intervista "Che oppressione, questo politically correct". Parla Tim Burton "Non vorrei mai essere un comico in questo momento, perché non puoi fare e non puoi dire nulla senza ritrovarti nei guai". L'esaurimento nervoso dopo Dumbo, la fuga da Hollywood. Il regista americano arriva a Roma e si concede al Foglio Giuseppe Fantasia 24 OTT 2021
RomaCapoccia “Mi chiamo Francesco Totti” fa spellare le mani anche a Veltroni La prima del documentario sul "Pupone" alla 15esima Festa del Cinema di Roma riscuote grande successo, anche tra i più insospettabili Giuseppe Fantasia 25 OTT 2020
Festa del Cinema di Roma Donne e cinema. A Largo Fellini siede Anna Magnani Sulla panchina rossa della piazza romana una statua della grande attrice, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne 14 OTT 2020
Il segreto della Festa del cinema di Roma, tra Bill Murray e i chirurghi Giù il sipario. Parla il direttore Antonio Monda 29 OTT 2019
Festa del cinema tra balli e amatriciane Bill Murray non si sveglia, Mattarella si addormenta e Franceschini spegne le candeline Giuseppe Fantasia 24 OTT 2019
La Festa del cinema apre con un rischio (ben calcolato, con il senno di poi) Nonostante la lunghezza. Nonostante una trama da noir che pare ovvia e invece è più sfuggente. Nonostante Edward Norton che dirige se stesso in un personaggio difficile, “Motherless Brooklyn - I segreti di una città” funziona bene Mariarosa Mancuso 19 OTT 2019
I vantaggi della Festa del cinema di Roma rispetto al Festival Il direttore Antonio Monda non è più costretto a rincorrere le prime assolute o le prime internazionali. I critici che la seguono, non sono più costretti a seguire un concorso geograficamente corretto Mariarosa Mancuso 04 NOV 2017
Dell'impossibilità aperitivistica della festa del cinema di Roma Purtroppo è vero: la Festa del Cinema di Roma, seppure inconsapevolmente, boicotta l’aperitivo. Ed è un boicottaggio bipartisan, giacché, già lo scorso anno, i frequentatori della kermesse lamentavano la penuria di stand e baretti adatti all’uopo (all’ora giusta – alle undici di sera puoi bere ciò che vuoi dove vuoi: sono tutti al cinema o altrove). E dunque non importa che il destinatario di questo nostro appello per l’abbattimento delle barriere aperitivistiche alla Festa del Cinema sia Gianluigi Rondi e non (più) Goffredo Bettini. La sostanza è la stessa. 28 OTT 2008