Il Sartre di Fergnani, tra esistenza e contingenza Da alcuni giorni è in libreria, grazie a Feltrinelli, il capitolo de “La cosa umana” dedicato a una rilettura del romanzo filosofico “La nausea”. È l’occasione per ritornare sul filosofo francese con una delle interpretazioni più sottili e lungimiranti. A dieci anni dalla morte del professore milanese, il libro è un tributo all’intelligenza e alla capacità di cogliere ogni singola sfumatura di una grande opera Davide D'Alessandro 27 SET 2019
Umiltà e coraggio dell’amico filosofo che ammetteva di non capire Heidegger Romano Guardini, un diverso e più concreto esistenzialismo Alfonso Berardinelli 22 SET 2019
Franco Ferrarotti, la grande Sociologia L’editore Marietti manda in libreria 6 volumi, per oltre 5000 pagine, dedicati all’opera (quasi) omnia del Professore, prima cattedra della disciplina in Italia. I due in uscita contengono gli scritti teorici; il terzo e il quarto, a febbraio, punteranno sugli scritti della ricerca e gli ultimi due, a marzo, su quelli autobiografici: “L’uomo non è nulla in senso assoluto. È solo ciò che è stato, più precisamente ciò che ricorda di essere stato. Privato della memoria, l’individuo è semplicemente annullato come valore unico, irripetibile e irriducibile ad altro” Davide D'Alessandro 20 SET 2019
Scoop filosofico: la discontinuità di Locke sulla “tolleranza” per i cattolici Le “Ragioni per tollerare i papisti in maniera uguale agli altri” Antonio Gurrado 08 SET 2019
Elena Pulcini, la filosofia che può salvarci A colloquio con l’autrice de “La cura del mondo. Paura e responsabilità nell’età globale”, che spiega: “Se mi lasciassi sopraffare dal pessimismo, sarei tentata di aderire all’ammonimento heideggeriano. Ma se vogliamo darci una speranza, la filosofia può effettivamente venire in nostro soccorso: continuando in primo luogo a porre domande radicali e coraggiose che scuotano le coscienze in un mondo percorso da un lato da un oppiaceo individualismo e da una colpevole indifferenza, e dall’altro da ottuse regressioni verso miti identitari. Ma abbiamo bisogno di una filosofia vitale che non tema di contaminarsi anche con altri linguaggi (letteratura, psicoanalisi, cinema) laddove il concetto e l’argomentazione non sono (più) sufficienti” Davide D'Alessandro 05 SET 2019
Roberta De Monticelli, “Dio è la lama di un sorriso” Intervista alla filosofa che ha avuto il piacere di intervistare …Agostino, “il pensatore più delicato, introspettivo, empatico, sottile, sperimentale, e anche razionale, logico, eppure straordinariamente dotato del senso dei paradossi, e dei limiti della nostra ragione, dell’immensità di cose che stanno oltre questi limiti, fra il cielo e la terra. E il vescovo feroce, il braccio secolare di un dogma di salvezza che ha cominciato a uccidere i corpi per salvarne le anime. Il primo – idealmente – Grande Inquisitore – che in cuore aveva invece solo il quaerere, la ricerca, il dubbio, la preghiera e la gratitudine, e poi di nuovo il dubbio. Un monumento alla nostra inquietudine, e una pietra tombale sulla nostra inquietudine” Davide D'Alessandro 28 AGO 2019
“Siamo impegnati nella decivilizzazione”. Il nuovo libro di Finkielkraut “À la première personne” contro le accuse di essere reazionario 15 AGO 2019
Emanuele Severino, la trasmissione e la vita Dopo tanti anni il filosofo torna sui suoi argomenti, ma è il bello Adriano Sofri 07 AGO 2019
I sentimenti non sono reato: tutti i problemi della campagna #odiareticosta Più che reprimere l’odio bisogna forse imparare a #odiaremeglio Riccardo Dal Ferro 07 AGO 2019
Adriana Cavarero, la filosofia sensata Intervista alla nota studiosa di Arendt e Platone, figura di rilievo del pensiero della differenza sessuale. Al centro della sua opera “non c’è la ricerca della verità, ma ‘l’appetito di significato’, ovvero il desiderio di ‘dire’ il senso del nostro vivere ordinario e del nostro agire insieme” Davide D'Alessandro 01 AGO 2019