Il Figlio In questi giorni starete sempre insieme, tu e il nonno: felici? “Scherzetto”, l’ultimo romanzo di Domenico Starnone in uscita l’11 ottobre per Einaudi, è la storia di un incontro fra due maschi, uniti dal sangue e da due parole: nonno e nipote, dentro la casa e il balcone che una volta avevano contenuto la forza e la giovinezza del nonno, e avevano assistito alla sua fuga da un destino diverso. 07 OTT 2016
Padri Papà adorato, ti assicuro, sono cresciuto Mio padre rimase in silenzio per poi dirmi: “Sei un fanatico. Quel cameriere che stai ossequiando negli anni Trenta era un manganellatore e io l’ho fatto espellere dal Partito nazionale fascista”. A Catania papà era stato difatti un personaggio del vertice fascista locale, il secondo o il terzo in ordine di importanza dopo il Podestà. 30 SET 2016
Il Figlio Il mio castello Quella notte che sta tra prima e per ora, la terra ha tremato, la torre ha barcollato e la città è caduta, il castello è stato circondato con un nastro rosso e bianco. Per ora non deve abitarci nessuno. Dove viviamo adesso, una signora ha appeso un lenzuolo con su scritto: BENVENUTI A TENDOPOLI. Nadia Terranova 23 SET 2016
Padri Quanta tenerezza i padri so-tutto-io, tatuati e ridicoli ma benedetti Provo una specie di strana infelicità retroattiva al pensiero che mio padre non mi ha mai portato una bibita mentre giocavo a palline sulla riva del mare, ma mi ha sempre solo strappato alle mie inezie, caricandomi a forza sul Flying Dutchmann per insegnarmi ad andare a vela, o buttandomi nell’acqua alta per impartirmi una lezione di nuoto. 23 SET 2016
Padri L’invidia di Camurri per la madre lucertola Il genitore specializzato nell’accollo mostra tutta la nostra impotenza di genitori ipocriti, il genitore specializzato nell’accollo esiste solo per umiliarci, si riproduce, fa figli, solo per farci sentire esseri inferiori. Il genitore specializzato nell’accollo è la nostra cattiva coscienza. 16 SET 2016
Il Figlio Arrivare tardi al primo giorno di scuola, ma con lieto fine Il primo giorno di prima media padre e figlio sono usciti dalla finestra. Hanno scavalcato un muretto, e poi un’inferriata con le punte, mentre la sorella piccola, dalla finestra, urlava: “Papà, non morire proprio oggi!”. Sono saltati sul balcone della vicina di casa, con lo zaino e i capelli pettinati, e hanno bussato forte al vetro. 16 SET 2016
Come fare bella figura in salotto senza necessariamente sapere quel che si dice Ricomincia la scuola È uno di quegli eventi ciclici a cui è impossibile sottrarsi, come la corsa dell’ultima ora agli acquisti natalizi o l’autunno caldo. Ecco allora come affrontarlo con competenza e superficialità. Andrea Ballarini 16 SET 2016
Pediatria: l'indagine, ansia da pappa per 6 neogenitori su 10 Roma, 13 set. (AdnKronos Salute) - "Confusi ma felici. Informati, ma non abbastanza. Ansiosi, quasi tutti", è il ritratto dei neogenitori che emerge dall’indagine realizzata dal centro ricerche e analisi Edelman Intelligence, per conto di Mellin. La prima caratteristica di mamme e papà quando arriva il momento dello svezzamento è l’ansia della pappa, un sentimento che, secondo l'indagine, accomuna 6 genitori su 10. È in quel momento che si ha più chiara la percezione che è nelle mani dei genitori, supportati dal pediatra, la costruzione di un percorso di dieta corretta, bilanciata, equilibrata per il bambino. Adnkrons 13 SET 2016
Il Figlio Il bisogno di chiudersi di nuovo in ufficio e urlare: non posso Sul treno di ritorno, ho notato altre donne e uomini con un’aria strana, l’aria che immagino abbiano gli investigatori non esperti quando seguono qualcuno e non vogliono farsi notare. Poi un bambino molto abbronzato e senza scarpe è arrivato di corsa e ha urlato: “Mammaaaa”, e io ho capito. Non sono detective imbranati, sono genitori in fuga. 09 SET 2016
Pediatria: una mamma su 5 si pente di nome bebè, in Gran Bretagna spopolano consulenti Roma, 5 set. (AdnKronos Salute) - Circa una madre su 5 ammette di essersi pentita del nome dato a suo figlio, e di queste un terzo lo ha fatto nelle prime 6 settimane di vita del piccolo. Un problema che, riporta l''Independent' online, sta portando sempre più coppie nel Regno Unito a spendere parecchi soldi per modificare il nome del loro bimbo o della loro bimba, e a optare per veri e propri consulenti che le aiuti a mettere quello giusto per il futuro dei loro figli. Una nuova figura che sta spopolando Oltremanica. Adnkrons 05 SET 2016