L’ambiziosa agenda Mogherini Missione in Libia, rimpatri e lo zampino di Merkel nel piano sui migranti Redazione 14 MAG 2015
La bestia nera del podio Storia del grande Thielemann, bocciato dalla guida dei Filarmonici di Berlino per le sue idee conservatrici. “Come capo dei Filarmonici, Thielemann non è politicamente sostenibile”, aveva sentenziato pochi giorni fa la Berliner Zeitung, guidando la campagna della stampa tedesca contro la sua nomina, parlando di “stereotipo della guerra tedesco-nazionalista”. 13 MAG 2015
Londra, Berlino, Roma. Benvenuti nell’èra della Supernova Bipartitismo bye bye. Populismi inconcludenti. Niente più maggioranze. Appunti oltre il voto inglese. 08 MAG 2015
Nello scandalo dell'intelligence di Berlino c'è un ministro schivo e combattivo Il ministro dell'Interno Thomas de Maizière è stato accusato di aver mentito al Parlamento sulla collaborazione illecita tra Nsa e servizi tedeschi. Ma ha buone ragioni per godere della fiducia della cancelliera Merkel. Andrea Affaticati 07 MAG 2015
Merkel, una spina in meno a destra Neppure un anno fa, in un pomeriggio di pioggia, Hans-Olaf Henkel si aggirava con un Borsalino di paglia sulla Pariser Platz di Berlino, durante un comizio elettorale di Alternative für Deutschland (AfD) per le elezioni europee. Pierluigi Mennitti 29 APR 2015
I campioni tedeschi alle prese con choc e mutazioni della locomotiva europea In Volkswagen comandano sindacati e land. Deutsche Bank accusa le sanzioni regolatorie ma vuole fare concorrenza a Goldman Sachs. I dolori di Allianz generati dal Qe di Draghi. E l'Energiewende (rivoluzione verde) onerosa e tradita che preoccupa Rwe. Ugo Bertone 27 APR 2015
Fare pace tra eurocrati centristi e greci radicali per risolvere la crisi Gli utili insegnamenti di uno dei padri dell'economia sociale di mercato, tanto cara a Angela Merkel, per gestire la crisi in corso. Un libro a lungo inedito in Italia. Francesco Forte 21 APR 2015
"Schuld", debito e colpa secondo i tedeschi? La versione di Varoufakis In tedesco "Schuld" vuol dire "debito" ma anche "colpa", è ormai noto. In greco, ci tiene a precisare il nuovo ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, l'enfasi negativa non è sul debito quanto sull'interesse da pagare al creditore: "In greco 'parto' è toketòs e 'interesse' tòkos. Le due parole, insomma, hanno la stessa etimologia", scrive Marco Valerio Lo Prete 20 APR 2015
L’irriducibile diversità di Atene e un’exit strategy politica dalla crisi Per la prima volta i paesi dell’Ue si trovano a discutere con un partner che sembra far di tutto per dimostrare la sua irriducibile diversità. Ecco perché la Grexit è accettabile senza troppi drammi. Franco Debenedetti 17 APR 2015
Nuova Troika e sovranità 2.0 Varoufakis spiega perché l’Euro è diventato come l’Hotel California Il ministro corteggiato da Soros risponde al Foglio sul “caso Irlanda”. La prossima rata della Grecia e i rischi sulla liquidità Marco Valerio Lo Prete 10 APR 2015