Evviva la stampa Il de profundis per i giornali? Ma intanto è gara ad accaparrarsi una testata Le edicole chiudono, la carta costa troppo, quella stampata è un residuo del “secolo breve” (così si dice), farà la fine delle cabine telefoniche, eppure in quanti vogliono ancora avvolgersi nelle pagine odorose di piombo. In Italia e nel mondo Stefano Cingolani 06 MAR 2023
C'è Vita nei Next 25 Il compleanno del magazine del non profit: non solo festa ma un convegno sui modelli di società futuri Maurizio Crippa 23 NOV 2019
Berlusconi non depone al processo Dell'Utri. Quando la malignità sta nella notizia Perché le stragi appaiono spesso come il frutto di un’ideologia malata e di umiliante servizio giornalistico Andrea Marcenaro 26 SET 2019
Libri e giornali, una discesa inarrestabile Anche a inizio 2019 sono pessimi i dati Ads sull’antico mondo della carta. Eppure non è come perdere il valore di un’azione. Il pensiero si attiva sulla pagina. Franco Ferrarotti: “La lettura esige fatica e bisogno di concentrazione. Senza concentrazione non c’è autoconsapevolezza, non c’è pensiero profondo” Davide D'Alessandro 14 MAR 2019