La giornata mondiale del libro, ovvero del perché smettere di leggere Davvero è l’apocalisse liberarsi di certi orrendi volumi? Due cose, nella storia dell’umanità, sono state meno rare degli scrittori ricchi e dei lettori in maggioranza sui non lettori, ma lo sconcerto per entrambe (soprattutto per la seconda) è una reazione tutta contemporanea. Simonetta Sciandivasci 23 APR 2015