L’elogio dell’arte come ideale (che frutta soldi) in "La Bohème" Nell'opera di Puccini in scena al Teatro Regio di Torino, Henri Murger è colpevole di avere favorito l’identificazione del genio con l’espediente; l’errore di ritenere che povertà e irregolarità facciano l’artista, e che per essere tali ci si debba votare alla miseria svincolandosi dalla committenza. Antonio Gurrado 16 OTT 2016