Padri Papà adorato, ti assicuro, sono cresciuto Mio padre rimase in silenzio per poi dirmi: “Sei un fanatico. Quel cameriere che stai ossequiando negli anni Trenta era un manganellatore e io l’ho fatto espellere dal Partito nazionale fascista”. A Catania papà era stato difatti un personaggio del vertice fascista locale, il secondo o il terzo in ordine di importanza dopo il Podestà. 30 SET 2016
Il Figlio Intenzioni di vita Se uno non ha l’intenzione di capire la matematica non c’è programma ministeriale, recupero pomeridiano, professore valido che tenga. Questo lo scrivo non perché penso che la scuola e l’insegnamento della matematica non siano passibili di miglioramento, ma perché le cose – tutte le cose del mondo, visibili e invisibili – non vengono mai da sole, ma stanno in relazione. Chiara Valerio 30 SET 2016
Il Figlio La prima media è troppo per me, io voglio soltanto un cane Ai bambini non importa nulla del peso degli zaini, salgono le scale a testa bassa, facendo attenzione a non cadere all’indietro e sono già concentrati sul momento in cui riaccenderanno il telefono e riprenderanno a condividere il mondo fra loro, a mandarsi facce e linguacce e cagnolini e foto di compiti svolti e messaggi audio con le pernacchie. 30 SET 2016
Il Figlio Figli? Io? Per carità “Uno che odia così tanto i cani e i bambini non può essere completamente malvagio”. Gabriel tenta di aggirare l’ostacolo: “Non ti piacciono i bambini? E le bambine?”. La seconda volta che ne parlano – cinque minuti dopo, già mezzi spogliati – a precisa domanda e nel furore dell’arrapamento lui nega: “Io? Bambini? No che non ne ho”. Mariarosa Mancuso 23 SET 2016
Il Figlio Il mio castello Quella notte che sta tra prima e per ora, la terra ha tremato, la torre ha barcollato e la città è caduta, il castello è stato circondato con un nastro rosso e bianco. Per ora non deve abitarci nessuno. Dove viviamo adesso, una signora ha appeso un lenzuolo con su scritto: BENVENUTI A TENDOPOLI. Nadia Terranova 23 SET 2016
Padri Quanta tenerezza i padri so-tutto-io, tatuati e ridicoli ma benedetti Provo una specie di strana infelicità retroattiva al pensiero che mio padre non mi ha mai portato una bibita mentre giocavo a palline sulla riva del mare, ma mi ha sempre solo strappato alle mie inezie, caricandomi a forza sul Flying Dutchmann per insegnarmi ad andare a vela, o buttandomi nell’acqua alta per impartirmi una lezione di nuoto. 23 SET 2016
Padri L’invidia di Camurri per la madre lucertola Il genitore specializzato nell’accollo mostra tutta la nostra impotenza di genitori ipocriti, il genitore specializzato nell’accollo esiste solo per umiliarci, si riproduce, fa figli, solo per farci sentire esseri inferiori. Il genitore specializzato nell’accollo è la nostra cattiva coscienza. 16 SET 2016
Il Figlio Super madri tigre "Studiare in Corea è costoso, molto costoso. Noi abbiamo iniziato a risparmiare per l’educazione di mio figlio mesi fa, prima che nascesse, e se dovesse perdere anche solo un minuto della sua vita – e quindi dei miei soldi – non reagiremmo bene”. Dalle otto alle ventitré: le pazze giornate degli studenti coreani, per non deludere le mamme. 16 SET 2016
Il Figlio Arrivare tardi al primo giorno di scuola, ma con lieto fine Il primo giorno di prima media padre e figlio sono usciti dalla finestra. Hanno scavalcato un muretto, e poi un’inferriata con le punte, mentre la sorella piccola, dalla finestra, urlava: “Papà, non morire proprio oggi!”. Sono saltati sul balcone della vicina di casa, con lo zaino e i capelli pettinati, e hanno bussato forte al vetro. 16 SET 2016
Padri Guidare la Cinquecento in discesa a otto anni Mio nonno Secondo e il punto di vista sul mondo. Me lo rivedo in bicicletta, con quella bella pancia e le gambe secche, il cappello di paglia e un’inspiegabile corona di cipolle finte al collo. Me lo rivedo a bordo della sua cinquecento, autentico punto di snodo fra natura e cultura. 09 SET 2016