I 50 anni del manifesto Un giornale da sempre aperto allo spirito critico, lievito e pietra di paragone della sinistra in dissesto Sergio Soave 29 APR 2021
Piccola Posta Nobiltà e miserie del Pci. Il centenario che Rossana Rossanda si perderà La ragazza del secolo scorso è stata comunista sempre, nonostante il comunismo, legata all'idea del partito anche dopo essere stata espulsa. Ci ha lasciato a quattro mesi da quel 21 gennaio del Congresso di Livorno, che quest'anno compie un secolo Adriano Sofri 21 SET 2020
CdB al gran torneo dei giornali de sinistra. Serve un lodo? Ieri l'Ingegnere ha fondato la società editoriale che darà vita al Domani. Dovrebbe fare guerra a Rep, ma sembra più destinato a contendersi linea e lettori col Fatto quotidiano 05 MAG 2020
Quello strano appello del manifesto in favore di Conte Il giornale che un tempo incarnava il ruolo di coscienza critica della sinistra, ora attacca chi rivendica il ruolo del Parlamento Carmine Fotia 04 MAG 2020
Non demonizziamo i centri sociali La Cassazione ha fatto bene a dare ragione a Tempo Rosso. Le associazioni fanno "proselitismo sociale" e hanno un'impronta internazionalista Adriano Sofri 15 AGO 2018
Mughini e Pintor, che profumo quel libro! A proposito di "Servabo. Memoria di fine secolo", oggetto sacro, pagine in grado di cambiarti la vita, di modificare lo sguardo verso l’anima e il mondo Davide D'Alessandro 06 APR 2018
La casta della parola Da D’Alema a Pisapia al Manifesto. Lo spazio (con inchino) che i giornali regalano solo alla sinistra chic Dino Cofrancesco 03 DIC 2017
Valentino Parlato, il comunista cortese che vegliò fino all'ultimo sulla sua creatura Nato nel 1931, tra i fondatori del Manifesto, è morto ieri a Roma 02 MAG 2017
I cervelloni del Manifesto “Se Renzi sfidasse davvero l’Europa per la messa in sicurezza del territorio, bisognerebbe sostenerlo comunque. Invece lo fa per la messa in sicurezza del referendum e non è la stessa cosa”. 29 OTT 2016
La rivoluzione del Manifesto nel giorno del compleanno del Cav. è un velleitario post-it “Domani facciamo la rivoluzione. Cambiamo tutto, anche la grafica. Per cambiare il mondo, da qualche parte dovevamo pur cominciare”, si legge nell'editoriale in prima pagina del quotidiano comunista. Finirà come è finita con Repubblica? Antonio Gurrado 28 SET 2016