Cosa c'è dietro la presenza di Francesco Merlo a In mezz'ora Quello che ha lasciato stupiti molti, soprattutto in azienda, è stata la presenza dell’editorialista di Repubblica che alcune settimane fa ha lasciato polemicamente la consulenza Max Il Grande 10 GEN 2017
L'informazione sulla strage a Gerusalemme Il Corriere.it titolava: “Tir sui soldati”. Evidentemente autoguidato 10 GEN 2017
Medium vuole salvarci dalle cattive news e licenzia in grande La piattaforma cambia la sua strategia di business e rinuncia a ogni progetto di espansione 06 GEN 2017
Ragionamenti sulle giurie popolari di Grillo “D’accordo – senti dire a tipi esperti e autorevoli – la trovata dei tribunali speciali è una palese sciocchezza, una boutade, ma… Massimo Bordin 06 GEN 2017
Lunga vita al Canard enchaîné Da cent’anni a guastare la festa di potenti e presidenti E’ il più impertinente dei giornali francesi, “né di destra, né di sinistra, ma soltanto all’opposizione del potere in funzione”. E la lista delle vittime dei “Coups de bec” dell’anatra incatenata si allunga di settimana in settimana Mauro Zanon 02 GEN 2017
La buona informazione (si) paga I numeri del Washington Post e la lagna sulla crisi dei giornali Redazione 29 DIC 2016
Chi veicola fake news in Italia, ben prima di Facebook Che differenza c’è tra una notizia falsa che arriva da un sito sconosciuto e una che arriva da una procura e alimenta la propaganda di un movimento politico? 28 DIC 2016
Il peso delle bufale sul web e le difficoltà delle èlite occidentali Dietro la campagna martellante sulla post verità sembra nascondersi la paura dell'establishment in crisi. E un vecchio meccanismo censorio Daniele Scalea 14 DIC 2016
Social e fake news. Cosa c’è da sapere per non cadere nella retorica del “è tutta colpa di Facebook" Jakub Goda su Politico Europe sostiene che parte delle colpe dell’avanzata dell’estrema destra in Europa è della piattaforma di Zuckerberg. La questione è però più complicata Redazione 12 DIC 2016
La nemesi no global, fascismo se di destra e chiccheria se di sinistra Trump e Michael Moore, Salvini e Carlin Petrini, Le Pen e Latouche 17 NOV 2016