Cari juventini, l’#allegrimania ha le ore contate. Ecco perché Il problema della Juventus non è in campo ma a lato. E’ Allegri. Un milanista che ci è già passato spiega agli amici bianconeri che cosa devono attendersi quest'anno. Perché l'allenatore livornese alla lunga mina qualsiasi spogliatoio. 31 AGO 2015
Gli amici Gobbi, il campionato dell’estate e il meraviglioso Galliani Per il quarto venerdì di fila, alla mia pizza brianzola del venerdì con gli amici, mi sono molto divertito a sentir ripetere a certi vecchi compari juventini: meritavamo noi, a testa altissima, secondi in Europa and so on. E vabbé. Bei momenti. 22 GIU 2015
Perché nel calcio italiano fanno soldi soprattutto le squadre senza ambizioni Tempi di rivoluzioni calcistiche impensabili poco tempo fa, almeno da noi, con società storiche fallite o impantanate nelle serie minori e tante “piccole” che si affacciano in serie A con l’intenzione di restarci: il Chievo da qualche lustro, e di recente il Sassuolo, il Carpi, il Frosinone. 09 GIU 2015
Il cambio di paradigma juventino alla prova della dura realtà blaugrana La sconfitta, onorevolissima, della Juve a Berlino riapre l’eterno dibattito, quasi uno stream of consciousness collettivo su vittoria e sconfitta, fine e mezzo, destinazione e viaggio, pragmatismo ed estetica. Pierluigi Pardo 08 GIU 2015
La Juventus avrebbe dovuto essere Wawrinka per battere il Barca-Djokovic. E' stata Murray Il fine settimana ha visto accavallarsi le fasi finali del Roland Garros con la finale di Champions League, due eventi diversi certo, ma con un filo conduttore comune: ad affrontarsi sulla terra rossa di Parigi e sull'erba dell'Olympiastadion di Berlino c'erano un grande favorito e uno sfidante già battuto sulla carta. Stefano Priarone 08 GIU 2015
Non solo Messi-Suárez-Neymar. Il Barcellona è soprattutto Mascherano Cerca “Mascherano tackle” su YouTube: ci sono 4.750 video. Un’overdose di scivolate, contrasti, recuperi. Perché il Barcellona che oggi gioca contro la Juventus la finale di Champions League a Berlino è oltre Messi-Suárez-Neymar. Dietro c’è Mascherano. Beppe Di Corrado 06 GIU 2015
Che cosa resta dell'Heysel, trent'anni dopo Otello è morto l’anno scorso, di maggio come Roberto, il suo unico figlio deceduto nella strage dell’Heysel il 29 maggio 1985. Era un giovane e bravo medico di Arezzo, Roberto, tifoso della Juventus, era stato ad Atene nel 1983, a Basilea nel 1984 e a Bruxelles ci andò, come sempre, col padre e i due cugini, Andrea e Giovanni. Francesco Caremani 26 MAG 2015
Finali secche e palle piene L’attesa di Barça-Juve uccisa dai luoghi comuni, il Milan ormai salvo si rilassa. Anche mio nonno è il Re di Roma. Gerrard ha giocato l'ultima partita all'Anfield. Vincente ma non troppo, non poteva che salutare tutti con una squallida sconfitta in casa, ossimoro perfetto con lo spettacolo dei cuori innamorati sugli spalti dello stadio di casa. Jack O'Malley 18 MAG 2015
Le pagelle alla serie A di Pierluigi Pardo La Juve vince anche quando non gliene frega niente, il Frosinone fa l'impresa Le pagelle alla serie A di Pierluigi Pardo: promosso il Genoa che da quando le hanno detto che non ha la licenza per l'Europa corre che è una bellezza. Rimandata la Sampdoria di Sinisa che contro la Lazio perde e vede allontanarsi le coppe. Bocciato il Cagliari che dopo 11 anni ritorna in B. Pierluigi Pardo 18 MAG 2015
Allegri visto da vicino. Storia di un gran conservatore di successo Scudetti, finali, carattere, donne e un nuovo modello cultural-pallonaro: il calcio come anti scienza. Chi è, da dove arriva e come ragiona l’allenatore della Juventus (e perché è diventato l’anti Mourinho). Beppe Di Corrado 15 MAG 2015