Hans-Georg Gadamer, altezza e prudenza della filosofia Il grande filosofo tedesco, nel dialogo con Riccardo Dottori, fornisce le chiavi per un’interpretazione non settaria del presente e dei temi fondamentali che ci interrogano sempre, poiché “un cattivo ermeneutico è colui che vuole avere l’ultima parola” Davide D'Alessandro 17 DIC 2019
Il Sartre di Fergnani, tra esistenza e contingenza Da alcuni giorni è in libreria, grazie a Feltrinelli, il capitolo de “La cosa umana” dedicato a una rilettura del romanzo filosofico “La nausea”. È l’occasione per ritornare sul filosofo francese con una delle interpretazioni più sottili e lungimiranti. A dieci anni dalla morte del professore milanese, il libro è un tributo all’intelligenza e alla capacità di cogliere ogni singola sfumatura di una grande opera Davide D'Alessandro 27 SET 2019
Umberto Galimberti, l'uomo greco e il senso del limite A colloquio con il noto psicoanalista e filosofo, che chiarisce: “Mi definisco uomo greco perché vuol dire prendere sul serio la morte. Prendere sul serio la morte ti dà il senso del limite. Il fondamento etico per i greci non sta nei comandamenti, ma nel senso del limite. Eugenio Borgna e Mario Trevi sono stati i miei maestri. Nel 1979, quando ho cominciato la professione analitica, le nevrosi avevano sfondo emotivo, sentimentale, sessuale. Oggi, che la sessualità è ampiamente sdoganata, la domanda è la ricerca di senso, si fatica a trovare il senso della propria esistenza, poiché viviamo nell’età della tecnica, che ci prevede come funzionari di apparati” Davide D'Alessandro 23 SET 2019
Karl Jaspers, il senso dell’esistenza Preziosa raccolta di saggi di Roberto Garaventa, “la verità è ciò che ci unisce”. Tra scienze naturali e fedi rivelate, il ruolo e il compito della filosofia Davide D'Alessandro 23 DIC 2017