Il Figlio La solitudine di Katherine Mansfield nel suo diario e nella sua letteratura "La vita della vita. Diari 1913-1923" (Donzelli) è un libro molto personale nel quale la scrittrice neozelandese si confronta con la solitudine e l'essenza della vita. La scrittura diventa un viaggio in una stanza mobile, in un continuo movimento tra protezione e fuga Giacomo Giossi 06 GEN 2024
il foglio del weekend I grandi nuotatori della letteratura Da Omero a Jack London, i dolci naufragi letterari, immersi nelle chiare fresche tragiche acque in cerca di ispirazione Valentina Fortichiari 19 GIU 2023
pagine di vita Il secolo di Katherine Mansfield Si chiudeva nel 1923 la breve parabola di una scrittrice triste ma avventurosa. Un'esistenza segnata dalla malattia e dai presagi di morte, eppure carica di emozioni preziosissime e libertà che tornano nei suoi racconti. E anche nel look è diventata un'icona del Novecento Sandra Petrignani 12 DIC 2022
Mala tempora currunt I libri paccottiglia non sono in quota maschi nè femmine Per autori e autrici il male è lo stesso: scrivere oggi è passatempo, non vocazione Sandra Petrignani 29 MAG 2021
una fogliata di libri Il racconto lirico moderno deve tutto a un russo e una neozelandese Probabilmente nessuno ha trattato il genere con più sapienza di Anton Cechov e Katherine Mansfield Matteo Marchesini 17 APR 2021
La forza della malattia Né bugie né piagnistei. L’orgoglio di Katherine Mansfield e Susan Sontag. Tutto l’opposto di Hillary Clinton. La scrittrice chiede sigarette in continuazione. Spesso l’amore che circonfonde le lettere le serve a camuffare l’insolenza della richiesta. Simonetta Sciandivasci 19 SET 2016