Hans-Georg Gadamer, altezza e prudenza della filosofia Il grande filosofo tedesco, nel dialogo con Riccardo Dottori, fornisce le chiavi per un’interpretazione non settaria del presente e dei temi fondamentali che ci interrogano sempre, poiché “un cattivo ermeneutico è colui che vuole avere l’ultima parola” Davide D'Alessandro 17 DIC 2019
Trattati e Dizionari, le parole della psicoanalisi Antonio Aberto Semi, Aldo Carotenuto e Umberto Galimberti ci aiutano a riscoprire opere immense per ritrovarsi dentro ogni parola, dentro ogni richiamo, dentro ogni ulteriore sollecitazione. Dietro ci sono una straordinaria invenzione, un notevole giacimento culturale, donne e uomini che hanno scompaginato e ribaltato modi di pensare e di agire. Grazie a loro questa storia continua. Data tante volte per morta, continua Davide D'Alessandro 10 OTT 2019
Sergio Givone, l’infinito filosofare La lezione di Kierkegaard e Dostoevskij, la tesi di Pascal e le rappresentazioni di de Chirico, la morte di Dio e l’importanza della religione, il nichilismo, il pensiero tragico e l’ultima parola sulle cose …ultime: la riflessione del filosofo piemontese sui temi centrali dell’esistenza, richiamando i libri che ha scritto e quelli ancora da scrivere Davide D'Alessandro 17 MAG 2019
Una filosofia da …Manuale Chi ha passione filosofica farebbe bene, insieme ai libri dei grandi autori, a comprare anche l’ultima edizione di un Manuale, a ripercorrere filosofi e temi che non smettono di chiamarci e di inquietarci. Ho riletto il Platone di Reale, il Kierkegaard di Abbagnano, lo Heidegger di Esposito e ho scoperto che… Davide D'Alessandro 28 DIC 2018
François Noudelmann, la verità della menzogna L’autore francese mette sotto la lente Rousseau, Foucault, Sartre, Deleuze, Lévinas, De Beauvoir e Kierkegaard. Nel contesto di vita e scrittura, di enunciazioni o proclamazioni in pubblico e di concetti feticci, il libro si muove tra il predicare e il razzolare, tra l’analisi di testi famosi e il riscontro di uno scarto, tra ciò che sembra e ciò che è, tra ciò che si scrive e come si vive Davide D'Alessandro 06 DIC 2018
Søren Kierkegaard, coscienza inquieta Il grande filosofo attraversato dalle “letture” di Cantoni e Fabro, un estraneo al nostro tempo che appare inattuale, mentre è straordinariamente attuale: parola di Giovanni Reale Davide D'Alessandro 05 DIC 2018
Irvin D. Yalom, per diventare se stessi I libri dello psichiatra statunitense hanno una matrice comune: il senso per l’ascolto dell’altro, per la parola e il silenzio dell’altro, per la scrittura dell’altro, per il dolore dell’altro, per il sogno dell’altro Davide D'Alessandro 23 NOV 2018
Donatella Di Cesare, sulla vocazione politica della filosofia Per ritrovare un’esistenza non vana, per riconoscere l’angoscia, la malattia mortale, per ambire a una exofilia antinarcisistica e a una pratica del risveglio, per darsi nuovi compiti sovversivi, la filosofa italiana vuole articolare “un anarchismo della responsabilità” Davide D'Alessandro 20 NOV 2018
Caporetto, la vittoria della sconfitta La dodicesima battaglia dell’Isonzo è diventata parola, marchio, stigma. Ma la caduta è indispensabile per comprendere la vita Davide D'Alessandro 08 NOV 2017