Mimì e Rodolfo all’Opera di Roma Quella vita da bohème che Puccini conosceva bene. Un melodramma dalla musicalità spontanea e travolgente, che nasce però da una cura estrema dell'artificio e dal lavoro ossessivo con i librettisti Marina Valensise 11 GIU 2018
L’elogio dell’arte come ideale (che frutta soldi) in "La Bohème" Nell'opera di Puccini in scena al Teatro Regio di Torino, Henri Murger è colpevole di avere favorito l’identificazione del genio con l’espediente; l’errore di ritenere che povertà e irregolarità facciano l’artista, e che per essere tali ci si debba votare alla miseria svincolandosi dalla committenza. Antonio Gurrado 16 OTT 2016
"La Bohème" non è solo la storia di ragazzi “poveri ma belli” In scena al Teatro Regio di Torino uno dei capolavoro di Puccini. Mimì e l’illusione che i pessimi artisti facciano male solo all’arte e che l’ispirazione, allontanandoli dal mondo sensibile, li avvicini a quello intelligibile, rendendoli spiriti eletti. Simonetta Sciandivasci 13 OTT 2016
Una bellezza che riaccade Accolta freddamente dal pubblico, “La bohème” è diventata una delle opere più amate nella storia. Questa sera torna al Teatro Regio di Torino, dove tutto cominciò il 1 febbraio 1896 (nonostante Puccini non fosse convinto che quella fosse la città giusta per la première. Mario Leone 12 OTT 2016