Estate: ferie finite? Cinque regole per rientrare in ufficio senza stress Roma, 31 ago. (AdnKronos Salute/Labitalia) - Ferie finite? Stress da ripresa? Niente paura. Basta rientrare in ufficio a metà settimana, darsi delle priorità attraverso una 'to do list', ripulire l'email, trascorrere la pausa pranzo all'aria aperta e pianificare il prossimo viaggio. Sono questi, almeno, i consigli degli esperti di Hays Response, divisione del gruppo Hays dedicata alla selezione di profili più junior, per affrontare il rientro in ufficio dalle vacanze con la giusta carica e determinazione. Ecco i cinque suggerimenti, punto per punto. Adnkrons 31 AGO 2016
A luglio cala la disoccupazione (-0,1% su giugno) e gli occupati (-0,1%) Aumenta anche il numero degli inattivi (più 0,4%) e la stima della disoccupazione giovanile. Redazione 31 AGO 2016
Il pil non vive alla giornata. Così il governo può fare meno e meglio Inseguire la chimera dello zero virgola di crescita non porta da nessuna parte, tanto profondi sono i mali del nostro paese, dal punto di vista economico, finanziario e politico. Che fare? Più tasse sui consumi, meno sul reddito da lavoro. E sferzare gli investimenti con più mercato dei capitali e liberalizzazioni. Andrea Goldstein 27 AGO 2016
Vicker, l’app che fa trovare a chiunque il lavoratore (e il lavoro) di cui ha bisogno La start up è il frutto dell’inventiva di due giovani vicentini che avevano tutt’altri progetti nella vita. Matteo Cracco voleva perseguire la carriera di regista e Luca Menti quella di cantante. Stefania Nicolich 25 AGO 2016
Liberare il mercato del lavoro Le imprese italiane cercano, e non trovano, 40 mila dipendenti nel solo settore privato tra le aziende con oltre 10 impiegati. I numeri vengono dall’analisi Istat dei dati del secondo trimestre 2016 che segnalano un decimale di risalita della disoccupazione (11,6) e un contemporaneo aumento del tasso d’occupazione, che rimane tra i più bassi d’Europa. Redazione 25 AGO 2016
Brexit: consulenti lavoro, effetti a cascata su mobilità lavoratori e tutele Roma, 23 ago. (Labitalia) - Non solo la riduzione della mobilità dei lavoratori. Ma anche effetti sugli obblighi di mantenimento dei livelli minimi di tutela ormai diffusi nel mercato europeo e a cui si devono uniformare anche stati non europei. E ancora possibili ripercussioni sulla parità di trattamento retributivo e sociale, sul sistema di protezione sociale del lavoro somministrato e più in generale su tutti i livelli di tutela che di regola tendono ad evitare al dumping sociale. Adnkrons 23 AGO 2016
Germania chiama Italia, cercasi infermieri Roma, 18 ago. (Adnkronos Salute/Labitalia) - Germania chiama Italia e cerca infermieri e personale specializzato come operatori socio-sanitari. L'ente Volkssolidarität (Vosi) di Chemnitz, nel Land della Sassonia, è infatti alla ricerca di personale da occupare presso le proprie 10 strutture che comprendono case di riposo e servizi di assistenza domiciliare. L'ente conta circa 1.000 dipendenti che provengono da 23 Paesi e nel 2016 è stato premiato dal governo della Sassonia per l'integrazione dei dipendenti stranieri nell'azienda. Adnkrons 18 AGO 2016
Proia, sì a lavoro per i migranti dei centri ma non può essere coatto Roma, 18 ago. (Labitalia) - Far lavorare i migranti, anche con lavori socialmente utili, si può ma occorre fare attenzione ad alcuni aspetti normativi. Il tema del lavoro per chi ha fatto domanda d'asilo o è rifugiato "è un tema complesso e va affrontato con una visione d'insieme", spiega a Labitalia Giampiero Proia, giuslavorista, fondatore e presidente dello Studio Legale Proia & Partners, professore ordinario di Diritto del lavoro alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Roma Tre. Adnkrons 18 AGO 2016
Il doppio piano del governo sui migranti Il ministro Orlando propone di abolire la possibilità di ricorso per le richieste di asilo e snellire le procedure dei rimpatri. II capo del dipartimento Immigrazione, Morcone, rilancia l'idea di impiegare i migranti nei lavori socialmente utili. Redazione 18 AGO 2016
Lotta di classe generazionale "C’è stata una lotta di classe negli ultimi 20 anni, ma è la mia classe, la classe dei vecchi, che sta facendo la guerra. E stiamo vincendo”. In realtà nella versione originale della citazione Warren Buffet, riferendosi alla divaricazione dei redditi negli Stati Uniti a favore delle classi più agiate, parlava dei “ricchi”, non dei “vecchi”. 18 AGO 2016