Ecofagia Sono sceso dal pendolino di Foucault, una tratta più breve della Napoli-Portici, e ancora non so bene che cosa ho visto dal finestrino. A colpo d’occhio il paesaggio, in questo “Numero zero”, era lo stesso del “Pendolo”. Guido Vitiello 18 GEN 2015
La Francia convertita Dilagano nel fuoco degli avvenimenti le polemiche sul romanzo a sorpresa di Houellebecq, che dichiara morto l’occidente e destinato all’islam il suo paese. In libreria Soumission, racconto della sconfitta occidentale tra la eco tragica della grande fusillade. Marina Valensise 08 GEN 2015
L’ossessione Corano Da Lévi-Strauss a Garaudy, gli intellettuali francesi assillati e affascinati dal canto del muezzin. Renaud Camus ebbe una folgorazione in visita alla casa di Mauriac, dove vide le periferie francesi piene di donne velate. 08 GEN 2015
Uccidere i bambini a Natale Da Erode alla cronaca e alla sordità morale sull’aborto. Perché non perdoniamo agli innocenti. Oggi sono trattati come oggetti di valore relativo. L’eutanasia. La loro identità sessuale che si vorrebbe scomporre e ricomporre 28 DIC 2014
Leggere Martin Amis è un buon farmaco contro il poeticamente corretto Occhio, “La guerra contro i cliché” di Martin Amis appena pubblicato da Einaudi non è la traduzione del “The War Against Cliché” uscito nel 2001 in Inghilterra ma un’antologia che include anche brani da “The Moronic Inferno” e “Visiting Mrs Nabokov”. Antonio Gurrado 26 DIC 2014
Sacrificio di una maschera Il racconto degli ultimi novanta minuti di vita di Yukio Mishima, lo scrittore giapponese che si tolse la vita con il seppuku rituale contro la resa di Tokyo. Mario Vattani 30 NOV 2014
Tartufo culturale Lasciatemi, vi prego: spenderò i prossimi mesi chiuso nella mia stanza in compagnia di Molière, rileggendo il poco che ho letto e leggendo tutto il resto. I contatti con i miei simili si ridurranno a qualche mancia allungata dall’ombra ai consegnatori di pizze a domicilio. Guido Vitiello 17 NOV 2014
Il pornonazismo Da Liliana Cavani a Martin Amis, un penoso filone di voyeurismo sulla tragedia di Auschwitz. Fino a Littell e ai “virtuosi dello schifo”. 17 NOV 2014
Ah eterna Italia… Antologia del nostro disamore contorto e indiretto Che il discorso, la deplorazione, lo scoramento, ma anche l’acuta analisi morale e storica, circa il carattere e il destino dell’Italia e degli italiani siano interminabili, è cosa nota. Interminabili perché (non si può negare) appassionanti. Alfonso Berardinelli 09 NOV 2014
Un profeta moderno Traditore e cantore di Israele. Ritratto di Amos Oz, lo scrittore che ha offerto al mondo la normalità sofferente dello stato ebraico. Il Cechov di Gerusalemme che faceva il cameriere in un kibbutz. I genitori parlavano dodici lingue ed erano due intellettuali vicini a Jabotinsky, il filologo che ha fondato la destra israeliana. 03 NOV 2014